VB Grifo – AICS Forlì 63-61 (17-15, 31-33, 45-48)
VB: Cenni 2, Castelli 5, Bartoli 7, Dirella 5, R. Lucchetta 3, Lanzoni 5, Orlando 9, S. Lucchetta 6, Zaccherini, Sgorbati 15, Pasini 6. All. Palumbi
AICS: F. Bergantini 4, L. Bergantini ne, Valgimigli 7, Perugini ne, Ravaioli 14, Totaro 9, Crocini 10, Galeotti ne, Nervegna 4, R. Bergantini ne, Mariani 6, Bacchini 7. All. Chiadini
Arbitri: Paolazzi di Ferrara e Boccia di S. Ilario d’Enza
La forza di una squadra: questo è quanto mostrato dalla VB in queste due ostiche partite contro Artusiana ed AICS, ovvero le più immediate inseguitrici in classifica, battute entrambe sul filo di lana. Una squadra più forte dei piccoli acciacchi dei singoli, che impediscono di allenarsi bene in settimana, ma poi in partita tutti stringono i denti per mantenere alta l’intensità della gara. Ma veniamo alla cronaca: è della Grifo il primo vantaggio importante 13-6 dopo quattro minuti e mezzo con Sgorbati protagonista, ma una fiammata di Bacchini (tutti qui i suoi 7 punti, poi sparirà dalla partita) riporta i suoi a soli due punti di distacco a fine quarto. E’ poi Crocini nella prima azione del secondo periodo a completare l’aggancio. Sull’abbrivio l’AICS arriva fino al 17-22, prima che Cenni spezzi il digiuno della VB. L’AICS è più rapida dei padroni di casa e spesso si trova in contropiede con lanci lunghi o rapide folate offensive. Il divario perciò si allarga fino al massimo di +9 (24-33 al sedicesimo). Nel finale di quarto la Grifo pian piano rimonta e un 2+1 di Castelli nell’ultimo minuto prima della pausa lunga riporta la squadra di casa a soli due punti di svantaggio. Al rientro nella prima azione è stavolta la Grifo a pareggiare con Dirella, ma, in una VB in cui i suoi attori giocano un po’ troppo da soli, è quasi impossibile riportarsi avanti. La VB non sfrutta nemmeno il fatto che dopo soli tre minuti l’AICS è già in bonus (tra l’altro prima volta tra tutte e due che succede in una gara avara di falli). Così Ravaioli porta avanti i suoi (37-42, massimo vantaggio AICS a metà quarto). Sempre Ravaioli ne mette 4 d’esperienza sulla sirena dei 24”, ma siamo già nell’ultimo periodo (45-52). Qui la Grifo ritorna ad essere squadra, in cui tutti si sacrificano per il bene comune e, grazie ad un pressing efficace e ad un Solomon Lucchetta capace di due azioni consecutive con canestro e fallo, non concretizzato ai liberi, ma in entrambi i casi ci pensa Pasini a tenere vivo il possesso VB, con Bartoli che finalizza, ritorna prepotentemente sotto. Ci pensa Sgorbati a pareggiare (55-55 al quinto), poi Pasini a sorpassare. Ma l’AICS impatta di nuovo a quota 59. Arriviamo così agli ultimi due minuti, all’alba dei quali Valgimigli combina una frittata bloccando con fallo antisportivo un’azione offensiva imolese. Chirurgici i giocatori imolesi che segnano i 4 punti che decideranno il match (63-59). Errori sull’uno e sull’altro fronte lasciano il tebellone fermo, fino a che Ravaioli dalla linea della carità segna i due punti della speranza forlivese (63-61 a -37”). Si va di là e Sgorbati sbaglia a 13” dalla fine. La Grifo ha ancora un fallo da spendere, per cui rallenta l’azione degli avversari e Ravaioli può solo tirare una preghiera sulla sirena, che non coglie nel segno.