Guglielmo Giuliani è il primo acquisto tra gli “under” della Virtus Imola per la stagione 2018/2019.
Classe 2000, arriva dalla buona stagione con la maglia delle V Nere, agli ordini di coach Federico Vecchi nell’under 18 Eccellenza ed under 20.
Playmaker bolognese di 188 cm, molto promettente dal punto di vista tattico, Giuliani ha alle spalle anche una sfortunata esperienza con la Nazionale giovanile, in cui subì un infortunio al ginocchio che lo condusse ad un intervento al collaterale.
Ha disputato tutti i massimi campionati delle categorie del settore giovanile in Emilia Romagna, diverse finali nazionali ed una manciata di tornei internazionali.
Molto soddisfatto coach Davide Tassinari: “Guglielmo è alla sua prima stagione senior e son contento che abbia deciso di firmare per la Virtus. Abbiamo una grande fiducia che possa fare bene durante la prossima stagione. Ha tutte le potenzialità per essere un giocatore importante per noi. Sicuramente si farà esperienza e avrà compagni che potranno essere utili alla sua crescita tattica e mentale. Lo abbiamo scelto perché crediamo che potrà essere molto utile alla squadra”.
Guglielmo, benvenuto alla Virtus Imola. Da 17enne ti appresti ad iniziare questa nuova avventura da senior, dopo tutto il settore giovanile a Bologna, sponda bianconera. Cosa ti ha lasciato in eredità coach Federico Vecchi?
“Federico Vecchi mi ha insegnato tanti dettagli da inserire nel mio modo di giocare e soprattutto l’importanza del lavoro mentale in campo ad allenamento e nelle gare”.
A gennaio, la partecipazione al torneo spagnolo “L’Hospitalet” che ha visto Bologna opposta a formazioni importanti come Joventut Badalona e Gran Canaria. Un’esperienza che lascia il segno?
“L’Hospitalet è un esperienza di altissimo livello con squadre forti selezionate in tutta Europa, con le migliori squadre di ogni Paese. Ti mette davanti a tante difficoltà, anche perché disputi delle partite con una fisicità incredibile ed avversari esperti”.
Cosa significa per un giovane bolognese indossare la casacca delle V Nere?
“E’ il sogno di tutti i ragazzi e dei miei amici, perché è la squadra più forte che c’è e ha una storia dietro molto importante”.
Da una Virtus all’altra. Cosa puoi promettere ai tifosi gialloneri?
“Prometto tanto impegno, disponibilità verso i miei compagni e voglia di vincere”.
I tuoi obiettivi personali?
“Gli obiettivi personali per ora sono quelli di mettermi alla prova in questo campionato e lavorare per migliorarmi durante la stagione. Prossimo anno avrò anche finito la maturità e farò due conti con me stesso”.
Le tue caratteristiche tecniche hanno convinto lo staff tecnico a puntare su di te per riempire la prima casella di under del roster 2018/2019. Ce le illustri?
“Capacità di comprendere il gioco, passaggi, buon arresto-tiro e maturità mentale”.
Avrai compagni di squadra di livello extra lusso per la categoria. Come ti rapporterai con loro?
“Sono molto contento di giocare con giocatori esperti e di alto livello, cosi che mi possano aiutare ed io giocare il meglio possibile per la squadra”.
Ad Imola sarà la tua prima vetrina lontano, ma non troppo, da Bologna. Come arriverai a questa avventura?
“Con tanta voglia di fare e disponibilità verso allenatore e compagni. A livello logistico, all’inizio sfrutterò il passaggio di alcuni ragazzi che vengono da Bologna, per poi restituire il favore appena avrò la patente”.