Giuseppe Lo Monaco è un coach del settore giovanile dell’Intech Virtus Imola. Al secondo anno in maglia giallonera, vive da vicino la grande crescita del progetto Pink Intech, basato sull’attività sotto canestro delle ragazze dai 13 ai 6 anni.
Giuseppe, circa a metà stagione, qual è il tuo bilancio del cammino dei tuoi gruppi?
“In questa stagione sportiva mi sono stati affidati l’Under 13 Femminile (2006, 2007 e 2008) e le Gazzelle (2008, 2009 e 2010) unitamente a Suan Sangiorgi e sotto la supervisione di Giovanni Savio, il gruppo Esordienti di Lavezzola (2007, 2008 e 2009), alla loro prima stagione agonistica ed il gruppo misto di Bagnara.
Per quanto riguarda le due formazioni femminili, notevoli sono stati i progressi fatti dalle ragazze, sia sotto l’aspetto tecnico che umano, considerate anche le difficoltà incontrate durante il loro primo vero anno di competitività sportiva. Soprattutto, nel raffrontarsi con delle “corazzate” storiche del basket femminile bolognese composte nella maggior parte da ragazze con più anni di basket alle spalle.
Gli esordienti di Lavezzola stanno affrontando il campionato di categoria non competitivo delle province di Ravenna e Forlì con il giusto impatto, dimostrando partita dopo partita notevoli miglioramenti.
Poi c’è il gruppo di Bagnara, composto da circa trenta elementi che vanno dai nati nel 2008 a quelli nel 2012 (i miei “nani”). Durante gli allenamenti si divertono tantissimo e, nonostante la differenza di età, c’è grande coesione nel gruppo. Alcuni di loro fanno parte anche delle rispettive squadre di categoria”.
Il progetto Pink Virtus Intech sta crescendo mese dopo mese. Grandi soddisfazioni per te e per la tua collega Suan Sangiorgi?
“Il progetto PINK, nato quasi per scommessa, sta crescendo direi giorno dopo giorno anche perchè tuttora registriamo agli allenamenti la presenza di ragazzine e bambine che, grazie agli interventi effettuati da noi istruttori di minibasket negli istituti scolastici e all’interessamento ed iniziative di Suan Sangiorgi e Giovanni Savio, vengono a provare e ad iscriversi ai nostri corsi. Si consideri che siamo partiti con circa 15 ragazzine e bambine: ad oggi abbiamo ampiamente superato le 40 unità. Il lavoro effettuato quotidianamente in palestra con loro pian piano sta portando delle grandi soddisfazioni, considerando che per noi e per loro questo è l’anno zero”.
Il settore giovanile della Virtus è cresciuto nel complesso, fin dall’Over Time Camp estivo:
“L’estate scorsa ho preso parte, per la prima volta, all’OVER TIME CAMP ad Imola e sono rimasto personalmente stupito dall’elevato numero dei partecipanti. Di questo sicuramente va dato merito principalmente alla sapiente organizzazione di Giovanni Savio e Gianpietro Marrobio, con i quali ho il piacere di collaborare da 2 stagioni. Da lì è stato un crescendo costante, sia sotto l’aspetto quantitativo che tecnico, di tutto il settore giovanile, minibasket compreso.
Va considerato che solo quest’ultimo settore conta più di 120 iscritti e, al giorno d’oggi, non è facile fare innamorare così tanti ragazzini (e rispettive famiglie) di questo splendido sport chiamato basket.
Quindi, numeri importanti per la Intech Virtus Imola: i frutti del lavoro di tutti gli istruttori e coach sono evidenti e grandi saranno le soddisfazioni per tutto il movimento cestistico delle squadre giallonere in futuro”.