Alla fine, seppur a malincuore, la scelta è stata quella di pensare prima di tutto alla salute e, anche in situazione di massima sicurezza (almeno virtuale). Il Cus Bologna ha deciso di rinunciare alla trasferta per Cherbourg, nel nord della Francia, dove si consumerà il Trophéee de L’Ile Pelée, la massima manifestazione di vela universitaria a livello continentale.
“Difficili” gli spostamenti (anche se tutta l’Italia, ora, è diventata zona Rossa): Vittorio Balletti e i suoi ragazzi hanno deciso di alzare bandiera bianca. Il Cus, che già in dodici occasioni era stato a Cherbourg, vincendo e, spesso, finendo sul podio. Ma dopo le settimane di lavoro e allenamenti a Marina di Ravenna, i velisti hanno preferito, responsabilmente, di limitarsi.
La spedizione cussina, capitanata da Vittorio Balletti, sarebbe stata composta da Alessandro Caldari, timoniere (Ingegneria dell’Automazione); Giacomo Bandini, prodiere (Economia e Commercio); Federico Roncuzzi, randista (Medicina); Tommaso Manaresi, tailer (Medicina); Michele Franceschetto, tailer (Giurisprudenza).