Alla fine le Mastre Pie di Bologna hanno vinto il trofeo delle Mini (Mega) Olimpiadi (così definite da Mons. Zuppi) anche se in realtà oggi hanno proprio vinto tutti.Due i premi speciali, però, che vogliamo segnalare: quello per la correttezza nel tifo (Trofeo “Maurizio Cevenini”) è andato alla classe 1° A del S. Alberto Magno mentre il fairplay in campo (Premio Gian Giacomo Callegaris) se lo è aggiudicato la classe 2° A dell’Istituto San Domenico.
Calcio, basket, pallavolo, staffette a corpo libero, frisbee e palla in meta, queste alcune tra le discipline proposte, con organizzazione targata Scuola di Sport Cinque Cerchi in collaborazione con il CSI di Bologna.
Emozionante la grande Cerimonia di apertura con la sfilata di tutti gli atleti delle 40 scuole (sono circa quattromila i bambini), davanti al palco delle Autorità. C’erano l’Arcivescovo di Bologna Monsignor Matteo Maria Zuppi, per il Comune di Bologna l’Assessore allo Sport Matteo Lepore, la Regione Emilia Romagna con l’Assessore Raffaele Donini, la presidente TPER Giuseppina Gualtieri (con il Crealis “Emilio” da mostrare ai visitatori), i padroni di casa dell’Antal Pallavicini con don Marco Baroncini, Paolo Pandolfi (Direttore Sanità Pubblica Ausl Bologna), Francesco Brighenti del Coni Point di Bologna, l’ad del Bologna Fc Claudio Fenucci, Diego Maselli per il Csi di Bologna, Melissa Milani del CIP, don Massimo Vacchetti (incaricato diocesano pastorale dello sport), Maura Rossi (Polizia Municipale), la Croce Rossa Italiana e una folta rappresentanza delle Forze dell’Ordine.
Tedofori d’eccezione l’arbitro internazionale Nicola Rizzoli (arbitro internazionale), Eleonora Sarti (campionessa paraolimpica del tiro con l’arco) e Danilo Petrovic della Virtus Bologna.
Giochi e tanto, tantissimo divertimento. Poi alla fine dei tornei l’inizio della pioggia che ha costretto gli organizzatori a spostare le premiazioni nella palestra, ma tra balli e canti il clima è rimasto spensierato.
Nel frattempo c’è stato comunque il tempo per lo spettacolare lancio di cinque bravissimi paracadusti (nonostante condizioni meteo non proprio ottimali), tra cui uno con una gigante bandiera italiana e Carla Brighetti del Comitato organizzatore.
Un altro grande successo per i volontari della Nuova Agimap, genitori appassionati che dedicano molta parte del tempo libero (magari notturno) per questo evento, curandone tutti i dettagli.
È dagli anni Settanta che le Maestre Pie dedicano allo sport una festa finale e da 14 anni che la manifestazione cresce in dimensioni aprendosi a scuole di ogni tipo, ordine e grado.
Tante le associazioni presenti che hanno aderito in occasione di una manifestazione che ha radunato più di 10.000 visitatori, ospitati nel Parco di Villa Pallavicini, come da migliore tradizione.