Già alle prime ore del pomeriggio è sulla pista d’atletica tra i ragazzi e gli allenatori, in pratica nel suo habitat naturale. E scruta, consiglia, applaude, attraversando più volte il campo da una parte all’altra. E’ solo il preludio a quello che accadrà un paio d’ore più tardi, dove all’interno della palestra del Centro Sportivo Arcoveggio di via Corticella 180 il Prof. Sandro Donati, uno dei massimi esperti di metodologia e preparazione sportiva al mondo, terrà la sua lezione. All’evento organizzato dalla Polisportiva Pontevecchio accorrono in tanti, assiepati ad ascoltare un autentico intellettuale dello sport. E lui incanta fin dalle prime battute, insistendo molto sul tasto “del non esasperare” il risultato a tutti i costi in età giovanile ma piuttosto insistere sulla poliedricità dell’atleta. Si parla soprattutto di qualità dell’allenamento e sull’importanza di formare bravi allenatori, <<perché_afferma Donati_, c’è tutta la bellezza ed il fascino a lavorare con i ragazzi, di scoprire le loro potenzialità e aiutarli a conoscersi>>. Un maestro, che insiste sulla “fantasia” dell’allenamento, sull’importanza di costruire un percorso graduale di crescita nella vita dell’atleta. Affronta argomenti legati agli sport di squadra ed individuali, mentre alle sue spalle scorrono le slide preparate per l’occasione. E cominciano le domande, l’occasione per Donati per approfondire ulteriormente i concetti precedentemente esposti. E non sfugge al tema del doping, da sempre una battaglia che ha combattuto a testa alta pestando tantissimi piedi. Si toglie sassolini dalle scarpe denunciando i vertici mondiali dell’atletica leggera, e soprattutto emerge tutta la sua amarezza sull’epilogo dell’ultimo caso di Alex Schwazer. Un uomo che viaggia a testa alta, il Prof Donati, che non risparmia nemmeno le squadre militari: ben otto in Italia, un’esagerazione della nostra penisola. Soldi pubblici che potrebbero essere dirottati altrove favorendo, ad esempio, tramite gli enti locali, le società di base. Due ore di illuminazione pura, dove emerge tutta l’intelligenza e la competenza di Sandro Donati. E anche la Polisportiva Pontevecchio, da oggi, è sicuramente più ricca.