Rivit – Selene 78-73 (20-21, 44-34, 63-53)
Rivit: Riguzzi F. 17, Simoni 5, Mondini 8, Russu 24, Pinza 8, Rossi, Cai, Baruzzi, Paciello 1, Riguzzi N., Saibi ne, Castelli 15. All. Palumbi
Selene: Kertusha 4, Valgimigli 5, Poggi 19, Spinosa 9, Rubbini 2, Montigiani 7, Bergantini 18, Mastrilli, Del Zozzo 8, Sgorbati 3. All. Dalpozzo
Arbitri: Neri e Mazza di Cesena
La Rivit supera agevolmente il primo turno del Trofeo Marchetti anche se S. Agata non si arrende fino alla fine. Rivit senza il neo sposo Parenti e il convalescente Lanzoni (per lui ancora almeno un mese prima di vederlo in campo), ma con un Filippo Riguzzi e soprattutto un Arti Russu in grande evidenza. Come al solito Castelli chirurgico dalla lunga distanza, e buone prove di Pinza in regia, Mondini sia da tre che da quattro, Simoni sotto canestro. Infine da sottolineare la buona prova del baby Rossi nei minuti del terzo quarto in cui è stato buttato nella mischia, ma anche gli altri hanno portato il loro mattone alla causa biancoblu.
Coach Palumbi parte con Pinza in cabina di regia, Filippo Riguzzi e Castelli da guardie, Mondini da quattro e Russu sotto le plance e il quintetto con tre piccoli sarà privilegiato per gran parte del match. Dalpozzo risponde con Valgimigli, Bergantini, Montigiani, Poggi e Del Zozzo. La Grifo parte forte e già dopo un minuto e mezzo è avanti 7-2. S. Agata risponde e arriva a -1 (12-11), poi il punteggio fa l’elastico con la Grifo che ritorna a +4, ma con S. Agata che trova l’unico vantaggio della gara con una tripla dell’ex Sgorbati a pochi secondi dalla sirena. La filosofia di gioco di coach Palumbi non si smentisce: 10 giocatori della Grifo hanno già lasciato la panchina. Nel quarto in evidenza Riguzzi con 7 e Poggi con 8 punti, ma anche Mondini autore dei primi tre punti della gara e di una schiacciata in contropiede. Il secondo periodo si apre con due triple mortifere di Castelli, poi il vantaggio dilata pian piano fino alla doppia cifra raggiunta dalla lunetta da Simoni. Nel terzo periodo la Grifo raggiunge il massimo vantaggio con l’ennesima tripla di capitan Castelli (52-34), ma pian piano S. Agata rimonta fino al 60-53. Nell’exploit della Rivit nei due quarti centrali gran parte del merito va a un Russu straripante, sia al tiro sia a prendere rimbalzi per i compagni. L’ultimo quarto vede una Grifo un po’ appannata e un Bergantini in gran spolvero che ne mette 5 in apertura di quarto e poi mette sempre lo zampino nei tentativi di rimonta della Selene, come per il 76-73 che segna a due e mezzo dalla fine il punto di massimo riavvicinamento tra le due squadre. La chiude un canestro di Russu.
Adesso si aspetta il risultato di Forlimpopoli-Russi per definire avversaria e luogo della gara (si gioca in casa della squadra con miglior quoziente fatti/subiti, noi partiamo da 1,06849).
(Foto fornita dalla società)