Sono terminati i Campionati Mondiali Paralimpici di tennis tavolo individuali disputati a Celje in Slovenia, dove Giada Rossi, neotesserata dello Sport è Vita Montecatone, ha conquistato con la maglia della nazionale italiana una prestigiosa medaglia di bronzo nella classe 1-2 femminile.

Tutta l’Italia ha festeggiato il podio di Giada, che si aggiunge al già prestigioso palmares nonostante la sua giovane età. Ricordiamo che Giada si era già messa al collo lo stesso metallo alle Paralimpiadi di Rio 2016 ed agli Europei del 2015 e 2017, inoltre è Campionessa del Mondo in carica nella gara a squadre femminile classe 1-3.

Il titolo iridato è andato alla favorita coreana Seo Su Yeon, al suo primo successo in una grande manifestazione, dopo essersi piazzata seconda nell’edizione di quattro anni fa ed ai Giochi di Rio, alle spalle della cinese Liu Jing. L’asiatica ha battuto in finale per 3-0 (11-3, 12-10, 13-11) la brasiliana Catia Christina Da Silva Oliveira.

Giada – afferma Davide Scazzieri, Presidente de ‘Lo Sport è Vita’ e consigliere della Fondazione Montecatone, che ha seguito dal vivo tutta la manifestazione – è un talento nello sport e nella vita, regala sempre emozioni uniche. Il suo impegno, la sua determinazione e la sua tenacia sono un esempio per tutti. Non mi stanco di ripetere che sono tanto felice quanto orgoglioso di averla nella mia Associazione, un gruppo fantastico che ha seguito in streaming con grande tifo tutta la trasferta slovena. Aver integrato nella realtà imolese lo sport paralimpico a quello per normodotati è un altro motivo di orgoglio e soddisfazione. Rappresento un gruppo di persone che stimo ed alle quali sarò sempre grato per lo spirito nobile che manifestano in ogni occasione in cui siamo chiamati a rappresentare la nostra Associazione ed il nostro sport. Grazie davvero a tutti! Inoltre, non mi stanco mai di ringraziare tutta la struttura di Montecatone, da Marco Gasparri a Roberto Pederzini, perchè ci danno l’opportunità di rappresentare Montecatone tramite ‘Lo Sport è Vita’. Ora più che mai siamo una realtà nazionale ed internazionale, grazie a Giada Rossi e Carlotta Ragazzini, ma non perdiamo di vista la nostra presenza sul territorio della nostra regione, grazie a tutti i nostri ragazzi impegnati nei vari campionati per normodotati maschili di serie D e presto anche in quello femminile di serie C. Colgo l’occasione per ricordare che ‘Lo Sport è Vita’, la nostra Associazione, è aperta a tutti coloro che vogliono imparare a giocare a tennis tavolo e che vogliono collaborare con noi a vario titolo. Presto partiremo con un Progetto della Federazione Italiana Tennis Tavolo, ‘TennistavolOltre’, vincitore del bando Oso – Ogni Sport Oltre, promosso dalla Fondazione Vodafone Italia, che ci vedrà impegnati nelle scuole per diffondere la nostra disciplina fra i ragazzi, soprattutto disabili ma anche normodotati. Mi permetto di chiedere a tutti i coordinatori degli Istituti Scolastici, agli insegnanti di educazione fisica ed ai rappresentanti dei genitori degli stessi Istituti, che ci leggono, di aiutarci ad individuare quegli Istituti nei quali possiamo attivare il progetto, che sarà presto riconosciuto dal MIUR. Per Giada Rossi il Campionato del Mondo, oltre ad aver rappresentato un importante obiettivo, è stata una tappa nel percorso di avvicinamento a Tokyo 2020. Carlotta Ragazzini è già inserita nel gruppo dei giovani che lavoreranno per Parigi 2024, ma le nostre ambizioni non si fermano, perché vogliamo dare questa opportunità anche ad altri giovani, che fino ad oggi non hanno mai creduto di poter fare sport, e che invece vogliamo proiettare nello stesso sogno di Giada e Carlotta, sperando che diventi per tutti realtà”.