Madel – Gaetano Scirea 76-70(12-19; 33-29; 55-57)
MADEL: Fimiani 5, Nucci 7, Parma Benfenati 14, Percan 13, Amoni 23, Granata 9, Tubertini, Lugli 2, Savio 3, Trentin, Zanoni. All. Giuliani.
Scirea: Solfrizzi E. 14, De Pascale 8, Solfrizzi Em. 7, Ricci 8, Cristofani 25, Dallamora ne, Zoboli ne, Fantuzzi ne, Brunetti 4, Biandolino, Godoli 2, Merenda 2. All. Brighina.
La Madel prosegue la sua striscia positiva casalinga superando il Gaetano Scirea di Bertinoro, al termine di una vera e propria battaglia durata 40’. Per una volta, è doveroso iniziare il commento partendo dalla squadra ospite: orfani di due pedine importanti come Marisi e Riguzzi, i bianconeri hanno dato filo da torcere ai più quotati avversari, uscendo dal campo con gli onori delle armi e i complimenti. In una partita a punto a punto la Madel ha saputo soffrire, ed è stato il solito Amoni, MVP della gara con 23 punti, a mettere la tripla decisiva del +4 nell’ultimo giro d’orologio.
L’avvio dello Scirea è fulmineo: 0-7 al 2’ con 5 punti del play Cristofani (nettamente il migliore dei suoi), 2-11 al 4’, grazie a un piazzato di De Pascale. I bolognesi escono dal timeout di Giuliani facendo un po’ di press a tutto campo, e un break di 6-0 ricuce lo strappo: tutto inutile, però, perché il neo-acquisto Ricci spinge i forlivesi sul +7 di fine quarto (12-19, 10’). Nel 2° periodo è capitan Percan a suonare la sveglia, mentre Bertinoro si scorda cos’è il canestro: solo 3 punti in 9’ per la squadra di Coach Brighina, per cui Nucci opera dall’arco il sorpasso (22-21, 16’) ed è l’ottimo Granata a firmare il massimo vantaggio (29-22, 18’). La forbice potrebbe allargarsi poco prima dell’intervallo, ma è un gioco da 4 di De Pascale a dare nuova linfa ai bianconeri, che devono scontare anche i problemi di falli di Ricci. Ci si aspetta un secondo tempo in controllo, forse, ma non è così: se Amoni sale in cattedra per i padroni di casa, nel 3° parziale si assiste allo show di Cristofani, che mette a segno 4 bombe facendo a fette la difesa avversaria (alla fine, saranno 25 per lui) permettendo ai suoi di arrivare con la testa avanti nel quarto decisivo. La Salus ripropone il quintetto alto visto all’inizio con Amoni e Parma Benfenati, e piazza un mini-parziale di 7-2 che la riporta avanti al 34’ (62-59, tripla di Fimiani). Lo Scirea non ci sta, e risponde ai tentativi di fuga dei locali prima con 5 punti di Enrico Solfrizzi (64-65), e poi con altri 5 dell’ineffabile Cristofani (71-70, 39’). Come detto in apertura, a piazzare il colpo del K.O. è Franz Amoni. Tripla dall’ala per il 74-70 e, con Bertinoro che non riesce a spendere falli per raggiungere il bonus, l’alley-oop per Parma chiude il conto definitivamente. La gara termina 76-70.
Nella prossima partita di campionato, la Salus farà visita all’Asset Banca S. Marino. In seguito, si osserverà il turno di riposo: e sarà opportuno arrivarci con il morale più alto possibile.