E’ stato molto più di un sogno. Uno di quei traguardi che in realtà ti danno la spinta giusta per andare avanti, per guardare oltre. Matteo Barbieri l’ha fatto, alzando la coppa della ventiduesima edizione del Torneo Internacional Baloncesto Villa de Iscar, da capitano della Nazionale Under 16 che aveva appena battuto 77-75, con un finale in crescendo, la Spagna, E proprio dal giovane centro di Virtus Unipol Banca, classe 2003, sono arrivati i due punti della vittoria. Un’immagine da conservare gelosamente nel libro dei ricordi.

“Semplicemente fantastico. Non solo per quel canestro decisivo, per il quale i compagni e tutto lo staff mi ha festeggiato. Bellissima è stata tutta l’esperienza, dal viaggio alle ore passate in palestra. Eravamo un gran bel gruppo, ci conoscevamo dall’estate scorsa e legare tra di noi, anche fuori dal campo, è stato facile. Il coach (Gregor Fucka, ndr) ci ha stimolati tanto, e anche nei momenti di difficoltà, che non sono mancati, ci siamo sentiti abbastanza forti da provare a superarli. Soprattutto nella finale contro la Spagna, che rimane la Nazionale più forte d’Europa”.

Le immagini si sovrappongono. Una vittoria internazionale mette addosso una gran voglia di far festa.

“L’entusiasmo negli spogliatoi era qualcosa di incredibile. Abbiamo giocato e vinto tre partite in fila, contro la Russia, la selezione Castilla e Leon, infine contro la Spagna. Ci siamo goduti questi successi, e tutta questa esperienza l’ho vissuta molto bene”.

Da capitano, appunto. Un onore ed un onere che aiutano a crescere.

“E’ stato bello, perché il coach mi ha detto della sua scelta il primo giorno di raduno, ed è arrivata inaspettata per me. Mi ha voluto dare fiducia, pensava che avrei saputo amalgamare il gruppo e questo ho cercato di fare. Mi sono sentito responsabilizzato, mi ha fatto bene. E alla fine, a risultato acquisito, è stato un motivo in più per essere felice”.

Un bell’ambiente, quello azzurro. Un bell’ambiente anche quello di Virtus Unipol Banca, dove Matteo è cresciuto giorno dopo giorno, da quando è arrivato alla Porelli giocando la sua prima stagione tra gli Esordienti. Oggi è un pezzo pregiato dell’Under 16 di Federico Vecchi, e non dimentica che il suo viaggio azzurro ha una base bianconera.

“Alla Virtus devo dire grazie, e ci ho pensato anche al torneo di Iscar, proprio in quei momenti delicati di cui parlavo. Perché mi sono sentito attrezzato per affrontarli, e questo lo devo agli insegnamenti che ho avuto qui”.

Il resto lo ha fatto questo ragazzo di 211 centimetri, un colosso che nella pallacanestro ha bruciato le tappe.

“Sono arrivato a Bologna tre anni fa. Avevo iniziato soltanto un anno prima, giocando sei mesi a Vignola dopo una formazione multisportiva, in cui l’ultima esperienza era stata la pallavolo. Ho un amico che ama il basket, ha insistito perché provassi e alla fine l’ho accontentato. Ho trovato un ottimo allenatore, Paolo Baldi, che è poi diventato mio amico. Insomma, mi sono divertito. E quando è arrivata la chiamata di Davide D’Atri alla Virtus, mi sono detto che valeva la pena provare. Qui sono seguito nel migliore dei modi, Vecchi mi sta dando la possibilità di migliorare ancora, e mi aiuta a prendere coscienza di quello che posso fare”.

Già: cosa potrà fare Matteo Barbieri domani? Chissà se si è mai immaginato, di qui a una decina d’anni.

“Troppo lontano, da pensare. Certo, mi piacerebbe diventare un professionista, ma so quanta strada manca e quanto devo imparare ancora. Quando arriverà il momento farò quello che c’è da fare, al meglio delle mie possibilità. Adesso c’è il percorso del settore giovanile a cui pensare, e bisogna prepararsi bene. Non penso ad obiettivi a lungo termine, ma solo a cercare di migliorare, di crescere giorno dopo giorno”.

Farlo con una V nera sul petto è sempre qualcosa di particolare.

“Essere un giocatore della Virtus significa portare sui parquet un simbolo, uno spirito importante. Ed è un orgoglio, per me. La Virtus mi ha modellato il carattere, mi ha dato una preparazione e un’etica. Mi ha cambiato come persona”.

 

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Sconfitta per l’Under 18 nel derby

 

Settimana di chiaro scuro per il settore giovanile targato Unipol Banca. Il gruppo Under 18 incappa in una sconfitta nel derby di ritorno. Continua il percorso positivo l’Under 15, che inizia il girone di ritorno con una ottima vittoria. Seconda sconfitta stagionale per gli Under 14 sul campo di Reggio Emilia. Prestazione convincente e vittoria per gli Under 13 nel campionato Under 14 Élite in trasferta a Calderara. Con l’arrivo del Natale, tutto il settore giovanile sarà impegnato con una serie di tornei prima di arrivare al nuovo anno con la ripresa dei campionati.

Under 18 – Passo falso per l’Unipol Banca nel derby di ritorno 

Fortitudo103 Bologna – Unipol Banca Virtus Bologna 84-56 (18-11, 41-27, 64-44)

Fortitudo: Buscaroli, Zanetti M. 13, Magnolfi, Muzzi 8, Cinti 9, Prunotto 2, Barattini 17, Zanetti L., Simon 14, Youbi 4, Franco 13, Balducci 4. All. Fucka

Virtus Bologna: Deri 23, Nicoli 2, Camara 6, Venturoli 8, Frascari, Nobili, Battilani 3, Orsi, Guastamacchia 5, Peterson 7, Cavallari 2, Tintori. All. Vecchi

Under 15 – Vittoria per l’Unipol Banca

Unipol Banca Virtus Bologna – Basket Sant’Arcangelo 88-50 (32-10, 50-20, 73-33)

 

Virtus Bologna: Cardin 6, Penna, Malaguti 15, Collina 15, Franceschi 13, Resca Cacciari 2, Cattani 14, Nobili, Venturi 7, Zanasi 4, Bianchini, Terzi 12. All. Consolini

 

Santarcangelo: Orlati, Ricci 7, Buo 12, Karpuzi 9, Greco 4, Piacente 9, Della Rosa 2, Antolini 4, Ricciotti, Amati 1, Polverelli 2, Vittori. All. Di Nallo

 

Under 14 – Sconfitta in trasferta per l’Unipol Banca

Pallacanestro Reggiana – Unipol Banca Virtus Bologna 80-77 (30-21; 40-43; 65-57)

 

Reggio Emilia: Gastaldi, Soncini 4, Torreggiani 2, Querciagrossa 2, Solimini, Pastorelli 4, Bartoli 3, Cappiello, Foppiano 14, Marino 23, Agnesini 19, Ahmed 9. All. Di Paolo

 

Virtus Bologna: Cappellotto 2, Ciobanu 17, Orsi, Davoli, Franzoni 32, Francesconi 2, Kindt 6, Pappolla, Landi 4, Tronconi 12, Gambini 2. All. D’Atri.

Under 13 – Vittoria per l’Unipol Banca a Calderara

Calderara Pallacanestro – Unipol Banca Virtus Bologna 53-70 (17-14; 23-28; 39-52)

Calderara: Favali 9, Ageberg 5, Chiarini 3, Garagnani 8, Mascellani 3, Scarabelli 1, Alves 3, Montanari 19, Ravaldi, Cattoli, Mazuera 2. All. Campazzi

Virtus Bologna: Franceschini, Focci 6, Giannone 2, Lelli Ricci 4, Boggian 12, Bylyku 18, Ranieri, Braccio 2, Fiorentini 20, Galvan, Paolucci, Berlati 6. All. Largo

 

Scoiattoli 2010 – Concentramento positivo per l’Unipol Banca

Sono scesi in campo in maglia Unipol Banca Virtus Bologna: Calanchi, Ferrari, Gbadamassi, Masetti, Mazzotti, Monici, Negrini, Rami, Ruzzu, Sanmartini, Scandellari, Trent, Viola, Zanasi. Istruttori: Raspanti, Matteuzzi

 

Le partite della settimana:

Under 18: Adidas Next Generation Tournament, 28-30 dicembre, Valencia, Spagna;

Under 15 30° Torneo “Santo Stefano Città di Gallo”, 27 – 29 dicembre, Gallo Ferrarese;

Under 14: 21° Memorial “Andrea Zanatta”;27 – 30 dicembre, Mestre – Silea;