CSI Casalecchio 1 – Newspem Ravenna 3
Parziali: 22-25, 14-25, 25-23, 18-25
CSI Casalecchio: Segnan, Celico G., Brunetti, Romagnoli, Palizzi, Baldazzi, Capecchiacci, Saska (K), Pagani, Chirumbolo, Salvatore (L), Celico P.
Ancora a bocca asciutta i ragazzi del Casalecchio, che replicano col Ravenna la fotocopia del match di andata, con gli stessi alti e bassi, con i medesimi blackout da 5-6 punti che purtroppo hanno caratterizzato molti incontri di questo campionato.
L’avversario si è presentato in prima battuta non particolarmente inaccessibile, limitandosi a rincorrere il gruppo di Colli in vantaggio di 3 punti per buona parte del set, ossia fino al 16-13. Fino a quel punto si è respirata la giusta voglia di vincere, con le bande Saska-Pagani e un Salvatore cimentato di nuovo nel ruolo di libero a causa di un ritardo nel riconoscimento in Camp3 del difensore titolare. Un brutto break ha ribaltato la situazione sul 16-17, poi impattato 18-18, ma la reazione dei bolognesi non è stata sufficiente per riprendersi da un 22-23, a causa di diversi attacchi fuori da zona 2 e 4 che hanno fatto spazio a una chiusura del set bruciante.
Nel secondo parziale è stato il CSI a partire in difficoltà, sotto di 3-7, ma grazie all’incisività delle battute al salto di Pagani è riuscito incredibilmente a ribaltare la situazione con ben 6 punti consecutivi. Sul 10-10 pari tutti i giochi parevano ancora aperti, ma poi il muro avversario si è fatto più impenetrabile, avvantaggiando lo Spem prima sul 12-15 ma poi letteralmente devastando le fila bolognesi con un break che lo ha portato addirittura sul 13-22, nonostante l’entrata di Capecchiacci su Baldazzi. Complice sicuramente una banda molto forte che, servita da un altrettanto valente palleggio, è stato capace di passare sopra ogni volta che serviva e chiudere il parziale a 14.
Con una pessima sensazione tra le dita, alla ripresa il gioco è ripartito equilibrato sul 5-5, ma poi le cose hanno cominciato a girare bene per il Casalecchio. Nonostante infatti una coppia arbitrale non particolarmente brillante, è riuscito a guadagnarsi un cuscinetto di 4 punti che si è tenuto stretto per tutto il set. Da segnalare la battuta di Celico P. che, nell’insolito ruolo di opposto anziché quello di libero, ha esordito con un bell’ace al salto flot. Sul 20-16 si è cominciato a respirare aria di quarto set, ma i romagnoli non hanno mollato la presa: avvicinatisi prima sul 22-18, si sono aggrappati al 23-20 e poi ancora fino al pericoloso 24-23, capitolando per un soffio alla voglia di rivincita del CSI.
Pur consapevoli di aver fatto crescere in chiusura di set un avversario così temibile, il Casalecchio ha tirato fuori subito le unghie su 4-1 e tenendo sull’8-5. La situazione poi si è doppiamente ribaltata, prima a favore del Ravenna per 8-9, ma subito poi sul 13-10 per i padroni di casa. Purtroppo l’altalena ha però continuato a girare e, nonostante la posizione di attacco a tre, il CSI ha subìto ben 6 punti che hanno fatto molto male. Colli ha quindi provato a cambiare le carte in tavola, sostituendo Pagani con un motivato Chirumbolo, ma la forza esplosiva non è stata sufficiente per un recupero immediato della situazione, peggiorata sul 14-18 e poi sul 15-22, dove di fatto i padroni di casa hanno lasciato l’intero bottino alla corsare Newspem.
Brutta situazione in fondo classifica, quindi, con un Burger King ormai a due punti dal CSI che sabato incontrerà il fanalino di cosa. La prossima settimana, sabato 18 marzo, il Casalecchio disputerà invece a Rimini lo scontro diretto con il Conad, ultima chiamata per cercare di restare aggrappati alla speranza ripescaggio, a sole 4 partite dal termine del campionato.