CSI Casalecchio BO 2 – Riviera Volley Rimini 3 Parziali: 20-25, 25-23, 23-25, 25-18, 11-15

CSI Casalecchio: Segnan, Petrucci, Brunetti, Romagnoli, Palizzi, Pagani, Saska, Capecchiacci, Baldazzi, Celico (L), Colli.

Si muove finalmente la classifica al PalaCabral di Casalecchio, con una partita dal ritmo altalenante che ha premiato chi nei momenti cruciali è stato capace di compiere meno errori.

È stata finalmente la partita di esordio del “Capitan America” Saska che, dopo un primo set di “rodaggio”, nel corso della partita ha dimostrato di avere ancora il braccio veloce e di togliere le castagne dal fuoco quando serve.

Nel primo set il Rimini parte subito con un errore in battuta del palleggiatore, ma il Casalecchio non riesce a decollare e subisce un break di tre punti che li porta prima sul 6-9, poi 10-12, ma tutte le volte che poteva essere possibile un recupero i padroni di casa hanno sempre sbagliato la battuta (ben 7 nel primo parziale!). Una serie di lungo linea fuori e di murate avversarie vincenti hanno poi ipotecato il set prima sul 14-18, poi sul 17-20 e infine chiuso 25 a 20 a favore dei romagnoli.

Alla ripresa il CSI cerca da subito di essere più aggressivo, partendo prima sul 4-4 ma poi conquistandosi un cuscinetto di 2 punti sul 10-8 che, grazie a meno battute in rete, si è portato avanti sul 15-14 e poi sul 17-15. In questo frangente di gioco, Colli decide per un doppio cambio, dove Petrucci da buona prova di se con un ottimo approccio in difesa e riesce a far mantenere il vantaggio alla squadra sul 22-20. Esito mai scontato comunque fino alla fine: quando sul 23-22 poteva in un attimo ribaltarsi il risultato la buona intesa al centro Romagnoli-Segnan ha agevolato la vittoria di questo importante set 25 a 23.

Il terzo set è stato sicuramente il più combattuto, con una partenza in vantaggio del Rimini per 3-4, ma poi ripreso dal Casalecchio sull’8-7 , capace di stare davanti palla su palla fino al 17 pari. Poi però gli avversari si sono fatti forza, hanno dimostrato una forte volontà in difesa su attacchi che forse stavano perdendo di efficacia, ma soprattutto hanno messo a segno una serie di veloci e di schiacciate dell’opposto, sopra il muro in zona 6, che ha piegato il CSI prima sul 19-20, poi sul 22-24 e infine sul 23-25.

Il Casalecchio non poteva sopportare il sapore amaro di un altro 3-1 e al quarto set è entrato in campo con grandissima determinazione, tale da sbaragliare qualsiasi sicurezza dei romagnoli: partenza bruciante sul 6-2, rapida progressione 10-3 fino sul 15 a 5, quando poi hanno preso un po’ fiato in vista del quinto set. Il Rimini è infatti riuscito a riprendere un po’ di coraggio, con qualche battuta a segno, recuperando dal 22-11 a un 25-18.

È forse stato questo approccio che ha portato la squadra ospite a non demordere nel tie-break, partita prima in vantaggio 2-3 ma poi stoppata 5-4 dal CSI. Sono bastate però poche azioni per segnare l’esito del match: due veloci del Casalecchio piazzate fuori e di nuovo una battuta sbagliata hanno permesso al Rimini di cambiare campo sul 7-8. Subendo una veloce nei quattro metri e commettendo un fallo di invasione, il CSI si è trovato sul difficile 9-12, per poi capitolare a fronte di un primo ace sul 10-13 e su un secondo fortunato “ace-cordino” sull’11-14, che ha chiuso la partita.

La situazione in classifica del Casalecchio rimane così complicata, con soli 6 punti dopo sette incontri disputati. Il prossimo scontro, l’ultimo prima della pausa natalizia, sarà però ancora molto sfidante, in casa del Romagna Est che, dall’alto del suo terzo posto, punta con determinazione ai play off.