La prima sfida del trimestre di gare al sabato non sarà una partita come tutte le altre: l’Imolese andrà infatti a caccia dell’impresa al Nereo Rocco di Trieste, nella 14ª giornata del campionato di serie C, girone B. Un match di alta classifica tra due squadre che fanno un ottimo calcio, pur con obiettivi diversi.
La squadra di mister Pavanel occupa la momento il terzo posto della graduatoria, a -3 dalla capolista Pordenone (che, senza la penalizzazione per le violazioni Covisoc, sarebbe secondo gradino del podio, a pari punti con la Fermana), grazie ad un «filotto» di 6 risultati utili consecutivi (3 vittorie e 3 pareggi). I rossoalabardati, che condividono con l’Imolese la storia recente (ripescaggio dalla serie D dopo la vittoria nei play-off, ma con una stagione di anticipo), giocano solitamente con un 4-2-3-1 che prevede Valentini tra i pali, un quartetto difensivo guidato da capitan Lambrughi (6 presenze in serie A e 228 in B, la maggior parte delle quali a Livorno), il duo di mediani composto da Steffè (ex giovanili Inter) e Coletti (che ha appena festeggiato il traguardo delle 400 partite tra i prof), il trio di trequartisti formato da Petrella, Bracaletti e Beccaro, con Procaccio da prima punta (in sostituzione del convalescente Granoche, che comunque dovrebbe a disposizione di mister Pavanel). Sicuri indisponibili il centrocampista Maracchi e l’esterno Mensah, in dubbio la presenza del terzino Formiconi (uscito dopo aver subito un duro colpo nel match contro la Sambenedettese).
Tra i rossoblu, tutto a posto invece per quel che riguarda Carraro e Garattoni, che in settimana avevano svolto allenamento differenziato per via di alcuni acciacchi derivanti dall’ultima sfida col Monza.
La gara del Nereo Rocco sarà arbitrata da Giovanni Nicoletti della sezione di Catanzaro, coadiuvato dagli assistenti Domenico Fontemurato di Roma 2 e Amir Salama di Ostia Lido.
Alessio Dionisi, allenatore
«Partita difficile, mi viene da sorridere perché lo dico tutte le volte. Affrontiamo una squadra forte e in salute, con obiettivi di altissima classifica. Nell’ultima sfida interna c’era tantissimo pubblico a sostenere la squadra, c’è entusiasmo da parte dei tifosi. Da parte nostra, abbiamo l’intenzione di fare una buona gara e di portare a casa quello che ci meritiamo, cosa che non sempre è successa quest’anno, come ad esempio a Monza. Abbiamo l’ambizione di mettere in difficoltà la Triestina, pur sapendo quanto siano forti, basta guardare la classifica per capirlo».