Non ama essere al centro delle attenzioni, ma con questa sessione di mercato estivo ha fatto stropicciare gli occhi ai tanti tifosi virtussini. Il direttore sportivo Carlo Marchi ha saputo coniugare al meglio i desideri dello staff tecnico al budget deciso dalla dirigenza, creando un roster di primissima fascia che si appresta a ricoprire un ruolo importante nel prossimo campionato di serie C Gold.

E non si tratta solo dei nuovi acquisti, bensì della caparbietà con cui Marchi ha saputo riportare “a casa” elementi di primaria importanza come Alex Percan, Jacopo Aglio e Cristian Murati, tutti pronti a sposare nuovamente i colori gialloneri.

Che i nuovi acquisti siano colpi da applausi è sotto gli occhi di tutti gli appassionati, perchè non è semplice, nè tantomeno abituale, firmare un colosso come Andrea Locci, che per due lustri ha lottato sotto le plance in serie B. E non è il solo: anche Yuri Ramilli è sceso di un gradino, per poter essere protagonista di un grande progetto. E la scelta sull’altra giovane promessa griffata Virtus Bologna Federico Salsini comprova il desiderio di dare vita a questo progetto, partendo dai giovani.

Oltre al prospetto “fatto” in casa Cesare Piani Gentile, Marchi ha trovato il modo di rinnovare il contratto di capitan Lorenzo Dalpozzo e di due protagonisti assoluti dell’ottima stagione 2019/2020: Ivan Begic e Marco Barattini.

Con questi nomi, con l’entusiasmo che si respira in città, con questi obiettivi, Carlo Marchi ha consegnato nelle mani dell’head coach Marco Regazzi un roster chiaramente elettrizzante per i tifosi.

E’ tangibile l’attesa per le decisioni della Federazione sulla ripartenza post emergenza sanitaria e, ad oggi, ancora non è dato sapere nè la data di inizio campionato nè, tantomeno, le disposizioni ed i protocolli da seguire durante lo svolgimento dello stesso.

Contestualmente è prevedibile che il raduno ufficiale e la preparazione atletica abbiano luogo ad inizio settembre, ma ogni decisione potrebbe variare in base a nuove probabili informazioni.

Il popolo giallonero, intanto, applaude il lavoro estivo del direttore sportivo della Intech Carlo Marchi.

 

Carlo, siamo alla chiusura del mercato estivo 2020 della Intech Virtus Imola. Come lo definiresti?

“Sicuramente è stato un mercato molto importante, come dice spesso il presidente. La Società puntava a migliorare rispetto all’anno scorso e credo che ci siano buoni presupposti”.

 

Hai completato il roster 2020/2021 con l’inserimento di 6 nuovi arrivi e 4 conferme. Sei soddisfatto?

“Direi che sono molto soddisfatto sia delle riconferme che dei nuovi acquisti e colgo l’occasione per salutare e ringraziare i partenti, per quello che hanno fatto per noi”.

 

Entriamo nello specifico: quali sono i retroscena della scelta dei nuovi acquisti gialloneri?

“Per quanto riguarda le scelte sono state fatte tutte assieme a “Rega” e devo ammettere che tutti i giocatori piacevano sia a me che a lui. Poi, potendo usufruire della massima fiducia della Società è stato tutto più semplice”.

 

Fondamentale per alzare il mirino verso il podio, il rinnovo di atleti come Dalpozzo, Begic, Barattini e Piani Gentile?

“Non mi dilungherò sulle loro qualità, che sono conosciute da tutti nell’ambiente. Essere riusciti a confermare questi ragazzi super è stato fondamentale, secondo me”.

 

Il livello del roster si è elevato e di conseguenza l’asticella degli obiettivi non può che superare quello minimo dell’approdo ai playoff. Dove vuole arrivare questa squadra?

“Questo roster è sicuramente di una certa caratura: io penso che il nostro obiettivo sia quello di arrivare almeno nelle prime 4, poi ai playoff si vedrà”.

 

La qualità dello staff tecnico e dell’head coach Marco Regazzi è alla base di questo progetto:

“Quando “Rega” accettò la nostra proposta sapeva bene che se avessimo potuto migliorarci, lo avremmo fatto. Penso proprio che ci siamo riusciti, anche perché possiamo contare su un coach di cui abbiamo una grande stima. Sappiamo che è molto bravo e capace nell’allenare atleti giovani e meno giovani. Poi voglio ricordare Andrea “Gigio” Zotti, primo assistente, anche lui molto preparato, che possiede un’umanità rara al giorno d’oggi. E senza dimenticare Ramona Chiricuta, la nostra brava fisioterapista, che è speciale nell’ascoltare tutti i giocatori e tutte le loro “paturnie”. Quindi direi uno staff ottimo”.

 

In attesa di conoscere le avversarie del girone di C Gold, il calendario ufficiale e le nuove disposizioni relative all’emergenza sanitaria, pare difficile ipotizzare la ripartenza dell’attività agonistica. Sono comunque diverse le certezze della Intech Virtus Imola 2020/2021: la qualità dello staff tecnico, le doti del roster, il lavoro incessante della dirigenza, l’appoggio fondamentale degli sponsor e la carica emotiva dell’Armata Giallonera e dei tanti tifosi che seguono la squadra. Non ci resta che aspettare la prima palla a due del campionato?

“Per quanto riguarda i dirigenti, non posso che parlarne bene, perchè sono tutti attaccati alla maglia, disponibili e desiderosi di fare qualcosa per il bene della Virtus e, soprattutto, sono uniti. Senza dimenticare che, una volta stabilito il budget, hanno dato piena fiducia a “Rega” ed al sottoscritto: non è una cosa da poco. Vorrei sottolineare anche il lavoro indispensabile di Monica, la segretaria (e mia sorella) che dall’esterno è impossibile capire, ma che è di primario valore.

Chiaramente ringrazio tutti i nostri sponsor che ci permettono di essere qua a giocare allo sport più bello del mondo e che ci permettono di lavorare con la prima squadra e con un settore giovanile in costante ed esponenziale crescita. Li ringrazio tutti.

Per quanto riguarda l’Armata Giallonera che dire: sono unici, fantastici, ci fanno sentire importanti tutti e dico tutti. E’ un tifo speciale. Grazie ragazzi! Continuate a seguirci ed a sostenerci sempre come avete fatto fino ad oggi, perchè, si sa, Imola vera è solo giallonera!”

(Foto fornita dalla società)