Cestistica Argenta – La Cantina dei Sapori Francesco Francia 91 – 80 (25-25, 47-44, 71-62)
Cestistica Argenta: Magnani 2, Zanirato 4, Alberti D 20, Demartini 11, Bonora, Alberti A 5, Federici, Quaiotto 17, Montaguti 12, Malagolini 10, Nicoletti, Martini 10. All. Bacchilega
La Cantina dei Sapori Francesco Francia: Degregori 19, Bavieri 6, Bianchini ne, Righi 7, Zappoli 2, Ramini 10, Bonaiuti 4, Masina 3, Tubertini 10, Vivarelli 4, Almeoni 15. All. Cavicchi
Arbitri: Marino A. e Fichera F.
Don Minzoni pieno con una nutrita e rumorosa rappresentanza di supporter zolesi, umidità fuori dove piove a dirotto e anche sul campo dove non si sta in piedi e questo – almeno nei primi due quarti – è un fattore negativo per gli ospiti. Si parte con canestro di Argenta a cui subito replica Bavieri da tre per il primo vantaggio esterno. Da subito si capisce che è una serata di grazia nel tiro pesante per i giocatori locali (Quaiotto e Alberti D.) che si portano avanti di qualche lunghezza. Zola rintuzza con le penetrazioni di Degregori e il gioco dentro l’area ma concede troppi rimbalzi in attacco e anche in difesa. L’ennesima bomba – ultimo tiro del quarto – manda le due squadre al primo riposo in perfetta parità.
Secondo quarto che procede in equilibrio con vantaggi alternati, Francesco Francia che allunga la difesa per dare meno tempo agli avversari di costruire l’azione e per cercare di recuperare qualche pallone. Raggiunge la parità a quota 35 con due contropiedi di Tubertini poi buon gioco dentro l’area di Zappoli e ancora pari a quota 41 con un 2+1 di Masina a quattro minuti dall’intervallo lungo. Ospiti che regalano possessi pattinando sul parquet e falli (terzo di Ramini a 2:40). Zola termina il quarto sotto di tre punti concedendo a Malagolini di tirare dall’angolo, prendere il rimbalzo per mancato tagliafuori e segnare da sotto. Argenta non rimane che pochi minuti negli spogliatoi ed è subito in campo a tirare, d’altra parte non c’è molto da dire, sta giocando una grande partita. Zola rientra all’ultimo: c’è sicuramente qualcosa da chiarire.
Si ricomincia e gli ospiti impattano con una tripla di Almeoni ma Argenta ricomincia da dove aveva finito e l’ennesima bomba di Quaiotto e poi di Alberti costringono coach Cavicchi al timeout. Massimo vantaggio interno sul 65 a 54 a 3:38 dal mini intervallo. Francesco Francia che rimane a galla con le iniziative di Degregori mentre, dopo un buon inizio di partita, Bonaiuti è innervosito e “spento” per le ripetute scivolate.
Zola comincia l’ultima frazione di gioco con lo stesso quintetto piccolo che ha finito il terzo, stringe in difesa concedendo tiri più difficoltosi, gioco da tre di Bavieri e piano piano torna a –4 con un contropiede di Tubertini imbeccato da Righi. A 4:50 Ramini commette il quarto fallo ma rimane in campo. A 3:41 dal termine Zola è sotto di 5 e viene fischiato un fallo di sfondamento abbastanza dubbio a Degregori che successivamente si infortuna scivolando sotto canestro. Con la tripla di Almeoni si è però a un solo possesso a 1 minuto dalla fine, 83-80 e rimessa F.Francia in attacco. Ospiti che controllano male e commettono infrazione di campo, dall’altra parte fallo di Bonaiuti e 2 su 2 ai liberi di Quaiotto: 85-80. A 35” dalla sirena Zola tenta un frettoloso tiro dall’arco che sbaglia e – sul ribaltamento – commette fallo su Martini che dalla lunetta non sbaglia. La partita è praticamente finita ma c’è ancora tempo per gli ospiti per sbagliare da tre e commettere un antisportivo che sancisce il risultato finale.
Si chiude la striscia vincente della band di Cavicchi e forse non è un male che sia successo ad Argenta che, obiettivamente, ha giocato meglio e ha dimostrato di essere squadra di grande valore tecnico e atletico. Zola resta comunque in testa alla classifica e proverà a ripartire Venerdì 22 al PalaVenturi alle 21:00 ospitando Castenaso mentre Cestistica Argenta Sarà Sabato 23 alle 18:00 a San Lazzaro per sfidare BSL al PalaYuri.
(Foto fornita dalla società)