MOLINELLA- INTECH VIRTUS IMOLA 81-85 (d.t.s.)

(Parziali: 28-22 / 44-40 / 61-59 / 74-74)

Molinella: Guazzaloca 3, Brandani 9, Degli Esposti Castori 1, Ranzolin 6, Zuccheri 2, Gianninoni 20, Bonanni 18, Bacilieri ne, Zanetti 5, Balducci 7, Ouattar, Zytharyuk 10. All: Castaldi

Virtus: Salsini 9, Ramilli 4, Murati 5, Locci 12, Magagnoli 16, Ranocchi 9, Barattini 9, Piani Gentile, Begic 21, Savino ne. All: Regazzi

Arbitri: Carlo Gennari e Tommaso De Palo

Che fosse dura rientrare in campo dopo 377 giorni di lontananza, lo si sapeva. Che fosse delicata questa trasferta, anche. Che si dovesse lottare fino alla fine contro una squadra giovane e motivata, non c’erano dubbi. Alla fine, in ogni caso, vince la Virtus Imolaall’esordio.

Ci vuole un tempo supplementare e ci vuole, soprattutto, un carattere ben temprato per aver ragione dell’ottima formazione di coach Castaldi.

In una serata da bollino rosso nel tiro dalla distanza (2/26), l’Intech trova il filo conduttore nell’ultimo quarto, dopo aver rincorso in pratica per 33 minuti. I gialloneri non sono crollati sul -10 (50-60 a 3’36” dalla fine del 3° quarto), reagendo, anzi, con veemenza e riaprendo il discorso nel giro di pochi istanti (59-61 all’ultimo intervallo breve).

Poche scintille alla prima uscita stagionale, ma l’obiettivo principale è stato raggiunto: la Virtus mette in ghiacciaia i primi 2 punti del proprio campionato.

Ivan Begic top scorer di serata con 21 punti, frutto di 10 liberi (su 13), 4 centri dalla media ed una tripla su 7 tentativi. 

Risultano fatali ai padroni di casa i primi minuti dell’overtime, con i 4 punti filati di Magagnoli e la magia di Barattini che lancia a tutto campo nelle mani del lanciato Salsini: canestro e fallo per il +6 (80-74), improvviso, pesante e decisivo.
Molinella rialza la testa nel finale, riportandosi a -3, ma ormai l’inerzia del match veste di giallonero. 

Assenti capitan Dalpozzo, Aglio e Fusella, le rotazioni di Regazzi sono piuttosto ridotte, considerando anche le non perfette condizioni fisiche di Ramilli, uscito malconcio dagli ultimi allenamenti.
Dall’altra parte pesa come un macigno il 5° fallo di Zhytaryuk che priva la squadra di un elemento di spessore ed esperienza, nella volata finale.

Virtus di nuovo in campo sabato 13 marzo alle ore 19, per il debutto stagionale al PalaRuggi, contro Mirano Basket, uscita sconfitta dalla sfida interna con Lugo.

La cronaca

Primo quintetto della stagione scelto da coach Marco Regazzi vede in campo Barattini, Locci, Begic, Ramilli e Ranocchi. Parte meglio decisamente la squadra di casa (3-6) che prende da subito l’iniziativa, alzando i ritmi fin dalle primissime battute. Effettivamente in difficoltà l’attacco imolese nelle prime transizioni. Locci lotta sotto le plance realizzando il 12-13, ma Molinella sfrutta qualche giro dalla lunetta per portarsi sul 14-22 a 2’45” dal primo intervallo breve. Quindi l’assist impressionante di Begic, in pratica un “no look” per Ramilli che raccoglie l’invito e firma il 20-23; dopo il timeout di Castaldi, ottima tripla frontale di Balducci, che anticipa la prenotazione in sottomano dell’asso croato (22-26).
Alla ripresa del gioco dopo l’intervallo breve, Bonanni segna da 3 dall’angolo destro, subito replicato da Magagnoli (ma l’ala calpesta la riga dell’arco) dall’altra parte (31-24). Ranocchi penetra per il 33-27 e dall’altra parte Magagnoli rifila una stoppata all’avversario, dopo poco più di un minuto, quindi lancia Ramilli in contropiede per il -4. Al 3’ Murati realizza la prima tripla della Virtus in partita per il 32-33. Dalla linea della carità, Ranocchi impatta a quota 36, ma Molinella sfrutta due canestri da sotto di Zhytaryuk e Zuccheri, per riportarsi avanti di 4 lunghezze. Brandani pesca il tiro che vale il 40-44 con cui ci si ferma per l’intervallo di metà gara.

Ranocchi in penetrazione su Zhytaryuk apre le danze della ripresa, mentre Locci impatta 44-44 dopo 50” di gioco. Dall’altra parte Gianninoni si eleva dalla distanza e sigla il nuovo +3 Molinella. Quindi in campo si registrano diversi errori da ambo le parti, prima che le triple di Zhytaryuk e Brandani facciano “voltare” la freccia del pronostico verso i locali (49-57 al 5’40”). A 3’36” dal secondo intervallo breve, lo stesso pivot ucraino centra il libero del 50-60. Nel momento peggiore, la Virtus si ritrova con Begic che trova 4 punti consecutivi (tra cui un contropiede lanciato da Barattini), Locci (canestro e fallo) e un libero a testa per Begic e Magagnoli. Il rush finale del parziale riporta Imola sul -2 con migliori prospettive in vista dell’ultimo quarto.

L’inizio della quarta frazione vede il doppio fallo di Zhytaryuk in una manciata di secondi, con conseguente espulsione del pivot ucraino.Tegola pesantissima per la squadra di coach Castaldi già scarna sotto le plance: da questo momento, in pratica, è il solo Zanetti a lottare sul pitturato. Particolarmente contestato dai locali il 5° fallo (tecnico), fischiato per l’esultanza ritenuta troppo accesa nei confronti di Begic dopo una stoppata al croato. Barattini segna il libero relativo al fallo tecnico e Begic infila una tripla dal lato sinistro che vale il vantaggio 63-61. Bonanni a metà frazione esatta colpisce dalla distanza (66-68). A 4’ dalla sirena, Begic intercetta la linea del passaggio degli esterni e parte in contropiede per favorire il 70-68 di Ranocchi, con immediato timeout di Castaldi. A 3’ esatti dalla fine Gianninoni mette la ciliegina sulla torta della sua prestazione con una tripla dall’angolo sinistro, per il nuovo vantaggio Molinella (70-71). Magagnoli dalla media distanza infila il +1 (72-71 a 1’25”). A 33” Ranzolin segna, Ranocchi sbaglia e commette fallo a rimbalzo. Zanetti fa solo 1/2 (72-74 a 15” dalla fine). Barattini si getta all’arrembaggio e viene contrastato fallosamente dallo stesso Zanetti a 8”: il capitano segna i 2 liberi, con timeout immediato. Nell’ultima azione Gianninoni non trova varchi, marcato strettissimo da Magagnoli finchè non cerca Zanetti sotto canestro, ma il tempo non è più sufficiente e la gara si protrae al tempo supplementare.

All’overtime è Magagnoli ad ingranare la marcia giusta con due canestri consecutivi, subito seguito da Salsini che finalizza il +6 a 3’18”, su assist a tutto campo di Barattini, con relativo 5° fallo di Ranzolin. Il suo canestro dalla linea della carità firma il buon 81-74. Sul più bello, Gianninoni fa tremare l’Intech con una tripla perfetta con tanto di fallo di Barattini: il tiro libero segnato dal play in maglia bianca, concede il -3 ai suoi (81-78 a 2’57” dalla sirena). Magagnoli nel traffico sotto canestro pesca il +5, quindi Begic dapprima sbaglia l’ennesima tripla della Virtus, ma, poi, si fa perdonare andare a stoppare l’incursione di Zuccheri, per l’esultanza di tutti i gialloneri presenti (e di certo anche di tutti i tifosi davanti agli schermi). A 1’17” dalla fine, scontro pericolosissimo (e assolutamente involontario) tra Magagnoli e Balducci mette fuori gioco entrambi: 5° fallo all’ala imolese, infortunio per quella di Molinella. Al suo posto Guazzaloca segna 2/2 ai liberi (83-80). Imola sbaglia con Barattini a cavallo dell’ultimo minuto. A 15” dalla fine Brandani sbaglia entrambi i liberi e nel recupero della palla arriva il fallo su Guazzaloca: il play dalla lunetta fa 1/2 quando mancano solo 8” dalla sirena (83-81). Murati si prende la palla sulla rimessa e riceve il fallo che lo manda in lunetta. Glaciale il play imolese non sbaglia e firma il 85-81 con cui si chiude il match. 
Festa in campo, sugli spalti e davanti ai pc ed agli smartphone per i gialloneri.

1^ giornata andata

Girone Sud

Molinella- Intech Virtus Imola81-85 d.t.s.

Mirano-Basket Lugo 52-69

Ferrara-Basket Leoncino 79-58

Classifica:

Intech Virtus Imola, Ferrara e Basket Lugo 2, Molinella, Basket Leoncino e Mirano 0.

Girone Nord

Bassano-Cestistica Verona 56-57

Jesolo-Piani Junior Bolzano

Rinviata al 02.04.2021

Classifica:

Cestistica Verona 2, Bassano, Jesolo e Piani Junior 0.

(Foto fornita dalla società)