BOLOGNA BASKET 2016-B.S.L. SAN LAZZARO: 104-79
Tabellino
Parziali:25-22; 50-42; 74-59
Bologna Basket 2016: Poluzzi 10; Guerri 2; Fin 19; Legnani (cap.) 5; Cortesi 12; Folli ne; De Pascale 13; Fontecchio 27; Polverelli 14; Mazzocchi; Bartolini ne; Antola 2. All.: Lolli.
B.S.L. San Lazzaro: Lolli 10; Riguzzi 18; Paratore; Degli Esposti Castori 18; Fabbri ne; Governatori; Pederzini 12; Cempini 4; Rosa; Bertuzzi; De Gregori 17. All.: Bettazzi.
Quinta partita di campionato e quinta vittoria di fila per il Bologna Basket 2016 che sabato scorso ha battuto sul campo di casa la B.S.L. San Lazzaro. Un derby che dal punteggio finale sembrerebbe essere stato una facile passeggiata per i rossoblù, ma che invece è girato solo a metà del 3° quarto, quando il BB2016 ha dato una sterzata decisa all’incontro con un parziale di 12-4. In 10 minuti, dal 25° al 35°, gli uomini di Lolli si sbloccano in attacco, fanno piovere triple sull’avversario (14/27 alla fine con il 52%) e chiudono il discorso. Un match, quindi, portato a casa con una produzione offensiva finalmente all’altezza del primo posto in classifica (39/78 con il 50%) e con un dominio netto a rimbalzo (41 a 30). La lunghezza della panchina del BB2016 aiuta ancora una volta, vista l’assenza di Folli per una distorsione alla caviglia e i soli 4 minuti di Guerri, costretto a sedere da una contrattura. Ma i compagni non li fanno rimpiangere. Su tutti un infallibile Fin (19 punti con 7/8 dal campo e 5/5 da 3), coadiuvato da un Cortesi in netta crescita sui due lati del campo (quasi tripla doppia con 12 punti, 11 rimbalzi e 9 assist) e da un Fontecchio in grande spolvero, che tiene in piedi la squadra quasi da solo per tutto il problematico primo tempo (27 punti e 11 rimbalzi). Molto bene anche De Pascale, finalmente incisivo con 13 punti (3/5 dall’arco), e Polverelli a rimbalzo (8), anche se impreciso al tiro. Una squadra in salute, in ultima analisi, che pure sembra avere ancora parecchi margini di miglioramento.
La cronaca. Buona partenza dei padroni di casa che piazzano un 6-0, subito riequilibrato da 5 punti degli avversari. Fontecchio e Polverelli spazzano il tabellone da tutte le palle vaganti ed al 5’ è 16-7. Nonostante Degli Esposti e De Gregori cerchino di tenere il San Lazzaro a contatto, a 3’ dalla fine del quarto il BB2016 è ancora sopra di 9; ma una serie di conclusioni affrettate dà il via al contropiede avversario e la frazione si chiude con gli ospiti sotto di appena 3 punti. Incerto anche l’avvio di 2° quarto, poi il pallone comincia a girare di più in attacco e Fin si mette al lavoro: bomba, seguita da palla recuperata e canestro da 2 su assist di Cortesi. Parziale di 8-0 e un +9 che però viene tamponato dai ragazzi di Bettazzi con alcuni viaggi in lunetta. A rimettere le cose a posto ci pensano ancora Fin e Fontecchio e il canestro allo scadere di Poluzzi, che manda le squadre in spogliatoio sul 50-42 per i padroni di casa. Alla ripresa il Bologna 2016 si presenta molle e poco concentrato e subisce la rimonta della BSL che piazza un 7-2 allarmante. A metà quarto è 59-53 per i rossoblù, che però decidono improvvisamente di mettere le marce alte, alzando la pressione difensiva e correndo in contropiede, con De Pascale che raccoglie un lancio lungo di Cortesi e realizza e poi replica sempre in “coast to coast”. Fin prima prende sfondamento e poi subisce un altro fallo in difesa, dimostrando di non essere solo un tiratore. I canestri pesanti di Cortesi e di Poluzzi scavano un solco tra le due squadre e a fine terza frazione il vantaggio sale a +15. Parte il quarto finale ed è festival di bombe: Legnani, Fin e De Pascale percuotono la retina avversaria, Cortesi distribuisce assist come se piovesse e la ciliegina sulla torta la mette ancora Fin, con tre canestri da 3 punti in rapida successione, per una prestazione da incorniciare. Gli ultimi 5’ sono da garbage time, anche se va registrato il primo canestro rossoblù di Antola uscito dalla panchina.
Domenica prossima primo esame significativo con una delle pretendenti alla promozione, a casa del Fiorenzuola, su un campo tra i più complicati del torneo.