Riccione – STUDIO MONTEVECCHI 3-0 (25-19, 25-16, 26-24)
Studio Montevecchi: Folli, Montebugnoli 1, Emiliani 6, Bressan 3, Tellarini 1, Alberti Sr 10, Melandri 5, Benghi 11, Arcangeli 1, Bacci, Alberti jr 1, Cavalli (L1), Ronchi (L2). All.: Ghiselli.
Forse non era dalla complicata trasferta di Riccione che coach Ghiselli si aspettava di portare a casa punti, ma almeno qualche buona indicazione sì. Così, almeno in parte, è stato. Lo Studio Montevecchi è stato in partita, nonostante il risultato affermi il contrario (3-0) e ha pure rischiato di portare a casa il terzo set. Chissà, magari un po’ di cattiveria in più e saremmo qui a raccontare un risultato diverso. «È un peccato che continuiamo a pagare le ingenuità nei momenti decisivi – il commento del tecnico imolese -. Il terzo parziale, mi rode. Ce l’avevamo in mano, siamo sempre state avanti, ma abbiamo commesso una serie di errori imperdonabili e Riccione ci ha punito. Spero che questa lezione aiuti le ragazze a crescere».
Non mancano le attenuanti, sia chiaro. Dall’altra parte, lo Studio Montevecchi si è trovata una squadra forte, attrezzata per la categoria, con molte giocatrici esperte e con anni di esperienza anche in serie B. E, tranne nel secondo set, che Riccione ha portato a casa in scioltezza, le imolesi hanno lottato. «Per questo, pur con gli errori che ancora commettiamo nelle fasi calde, non li considero tre punti buttati via, ma un buon viatico per il percorso di crescita che stiamo portando avanti. La nostra è una squadra molto giovane e necessita di tempo. Sono contento comunque di aver mandato in campo tutte le giocatrici a mia disposizione».
Alberti senior e compagne torneranno in campo sabato prossimo, alle 19, nel fortino casalingo della palestra Penazzi, in via Vivaldi, per l’atteso derby con il Fenix Faenza, quinto in classifica con 9 punti. Tre in più dello Studio Montevecchi.