Per una volta, partiamo dai numeri. 9/18 da 3 (7/10 nel solo 1° tempo), 72% da 2, nessun giocatore sotto il 50% dal campo. Complice il colore della maglia, una prestazione balistica per cui il Guelfo Basket visto venerdì sera ha ricordato, con le dovute proporzioni, i Golden State Warriors. Come si spiega, allora, il punteggio finale? La Salus non è certo rimasta a guardare, anzi. Ha costretto gli avversari a 17 palle perse, ha tirato una ventina di volte in più (ma molto peggio), dimostrando, una volta ancora, quanto sia bugiarda la sua classifica. Dopo la sconfitta del ‘PalaMarchetti’, però, i biancoblu restano il fanalino di coda del campionato, a quota zero. Una situazione che non muterà nelle prossime settimane, causa il turno di riposo previsto dal calendario.
Nella splendida cornice dell’impianto di Castel Guelfo, i padroni di casa partono subito fortissimo: Saccà interpreta alla perfezione il ruolo di ex, siglando 13 punti con 6/6 dal campo nel solo primo quarto. Coach Ansaloni, però, ottiene buone risposte dai suoi, prova il fatto che tutti i giocatori Madel scesi in campo nei 10′ iniziali vanno a referto.
Nel secondo periodo, i gialloblu provano ad indirizzare definitivamente il match: il giovane Santini è un fattore, le percentuali si mantengono altissime, gli ospiti mostrano tutti i propri limiti nella metà campo difensiva. Al riposo, i punti subiti sono 48: serve una reazione che arriva, prontamente, dopo l’intervallo. Se Allodi era stato il migliore nel primi 20′, ora è il solito Tugnoli che si carica la squadra sulle spalle, sui due lati del campo: Stojkov e Vucinovic rispondono presente e la Salus riesce, così, ad impattare in apertura del quarto decisivo, chiudendo un break di 11-22 (59 pari, 31′). Guelfo, tuttavia, non si scompone: i locali tornano a fare canestro nel momento più difficile, senza mai permettere ai bolognesi di rimettere la freccia. Una tripla di Filippo Govi vale il +7 al 37′, scarto che la Madel non riuscirà più a recuperare. Una vera e propria lezione di tiro da parte della squadra di Serio, che chiuderà l’incontro sul 79-72.
Come detto in precedenza, i biancoblu torneranno in campo soltanto fra due settimane. C’è tutto il tempo per recuperare un difficile inizio di stagione: si tratta soltanto di tenere la testa bassa, e lavorare. E nessuno lo sa meglio di coach Luca Ansaloni.
Guelfo Basket – Salus Bologna 79-72
(24-21, 48-37, 59-57)
GUELFO BASKET: Saccà 14, Pieri 13, Musolesi 12, Santini 8, Grillini 7, Govi F. 7, Baccarini 6, Lugli 5, Govi G. 5, Bonazzi 2, Nembrini, Dalpozzo. All.re: Serio.
SALUS BOLOGNA: Tugnoli 20, Allodi 16, Vucinovic 11, Stojkov 9, Pini 8, Amoni 7, Salsini 1, Veronesi, Falzetti, Favaloro. All.re: Ansaloni.