Pallavolo I’ Giglio Castelfiorentino – CSI CLAI SOLOVOLLEY IMOLA 1-3
Castelfiorentino: Lari 11, Bellini 6, Conticelli 9, Dovichi 16, Focosi 1, Scardigli 8, Vanni 1, Farieri (L). N.e. Matlagliati, Lari, Talluri. All.: Sassi.
Csi Clai Solovolley: Ferracci 4, Collet 18, Milesi 20, Zanotti 16, Grillini 9, Chiapatti 3, Cavalli, Diop, Piolanti 1, Severi (L), Nepi (L2), Pedrazzi. N.e. Spada. All.: Turrini.
Arbitri: Verzoni e Gennari.
Parziali: 12-25, 18-25, 25-21, 23-25.
Note. Battute vincenti: Castelfiorentino 3, Imola 4. Battute sbagliate: Castelfiorentino 4, Imola 13. Muri: Castelfiorentino 7, Imola 9.
È una Clai che piace assai! Due partite e due vittorie per le ragazze di Manuel Turrini. Inizio migliore di campionato, dopo i patimenti della passata stagione, non poteva proprio esserci. Imola si rivela corsara da trasferta e porta a casa i tre punti contro la Pallavolo I’Giglio Castelfiorentino. Partono forte le biancoblù: trascinate dagli attacchi di Milesi e Collet, le imolesi scattano sull’82 al primo time out tecnico e subito dopo 14-5. Castelfiorentino appare pare frastornata e incapace di reagire. Per Zanotti e compagne, allora, è tutto sommato agevole condurre in porto il primo set.
La musica non cambia nella seconda frazione, nonostante un inizio più promettente delle toscane. Ma quando in battuta si presenta Roberta Milesi, per Castelfiorentino è notte fonda. La Clai è un rullo compressore: da 8-4 vola fino a 9-18, prima di prendersi un’inaspettata pausa di riflessione e consentire all’avversario di rifarsi sotto minaccioso (17-20). Serve un parziale di 5-1 per scacciare i fantasmi e mettere in cassaforte anche il secondo set.
Castelfiorentino ha un moto d’orgoglio, non ci sta a recitare la parte dello sparring partner e, guidata da Dovichi, trova il primo vantaggio di serata (8-5). Questa volta è la formazione di Sassi a guidare il gioco e a provare la fuga. Fuga che si concretizza quando l’attacco di Bellini scrive il 16-9. Zanotti e Collet non ci stanno e provano una rimonta che però non si concretizza: 25-21 e Giglio ancora in partita.
La Clai di inizio 2015 si sarebbe fatta prendere dalla paura di vincere, ma la versione 2016 (per lo meno quella vista finora) è tutta cuore e concentrazione. Così, in un quarto set teso, difficile, lottato punto a punto, Imola trova la forza nel finale di mettere a terra i palloni decisivi. Ricapitolando: parità al primo time out, 16-13 per le biancoblù al secondo time out. Fuga decisiva? Assolutamente no. Il Giglio rimonta, pareggia e mette la freccia (17-16). Sul 22-22 è ancora tutto in discussione, ma nel momento decisivo, la Clai è più fredda delle toscane e chiude set e partita sul 25-22.
Domenica prossima, si torna tra le mura amiche del palaRuscello per la terza di campionato. Avversario di turno l’Ambra Cavallini Pontedera guidata dal tecnico Luigi Cantini. Appuntamento, come sempre, alle 18.