9° giornata andata
Csi Clai Imola-Us Arbor Interclays Re 3-2
(parziali 25-19 / 25-22 / 18-25 / 22-25 / 16-14)
Clai: Piva ne, Devetag 22, Bombardi 1, Cavalli 7, Dal Monte (lib), Ferracci 4, Folli 2, Ricci Maccarini (lib), Melandri 13, Caboni ne, Zanotti ne, Collet 14, Gherardi 2, Tesanovic 18. All: Turrini
Us Arbor: Cocconi 3, Borghi 18, Salvaterra (lib), Vecchi, Davoli. Gennari 15, Corsi 3, Zanichelli, Magnani 10, Bucciarelli, Arrigoni, Bonacini 7, Talami 18. All: Matteo Garuti
Arbitri: Pivetta e Piccinini
E’ ancora festa in casa Csi Clai Imola, è sempre festa in casa Csi Clai Imola.
La vittoria 3-2 ai danni della Us Arbor Interclays è frutto di una altalena di emozioni clamorosa. Imola avanti 2-0, quindi la rimonta pazzesca delle biancoblu ospiti che prima pareggiano 2-2, quindi scappano nel tiebreak fino al match-point sul 13-14. Ma la Clai griffata 2018/2019 ha un carattere di ferro che le permette di ribaltare nuovamente l’inerzia del match fino al 16-14 finale.
E’ grande festa sul parquet per una squadra che aveva già la vittoria in mano, ma che ha dovuto fare i conti contro un’avversaria davvero coriacea, che non ha mollato mai di un centimetro, difendendo spesso al limite delle proprie possibilità.
Prestazione splendida per le bande Sofia Devetag ed Alice Tesanovic per Imola ed Alice Gennari ed Anna Borghi per le reggiane. Partita a tratti molto spettacolare, ma che ha registrato diversi errori da ambo i lati del campo a causa di una evidente tensione agonistica per l’alta posta in palio.
L’Arbor strappa un punto alla Clai che può comunque festeggiare la 9° vittoria consecutiva in altrettante partite disputate e il +3 su Forlì, prima inseguitrice ed agevolmente vittorioso a Rovigo (3-0). Terzo tiebreak vinto per il gruppo di Turrini che continua a predicare calma ed umiltà.
La cronaca.
Coach Turrini sceglie Tesanovic e Devetag alla banda nel primo set, Ferracci e Melandri al centro, Collet opposta e Cavalli in regia.
Inizia avanti Reggio Emilia 0-2, ma subito accorcia Collet e Imola, con due errori ospiti trova il primo vantaggio 3-2. Quindi i bolidi di Gennari e Devetag portano avanti le ospiti sul 5-6, poi 5-8, prima del muro di Melandri. Sul 6-10 per le ospiti (colpo a rete di capitan Cocconi), coach Manuel Turrini è costretto a richiedere il primo time out della serata. Due belle giocate a rete di capitan Sofia Cavalli ridanno ossigeno alle imolesi (8-11) che recuperano sul 10-11. Ancora molti errori da ambo i lati in questo avvio di match certamente dovuti alla palpabile tensione per la posta in palio. Alice Tesanovic segna il suo primo punto della serata (11-12) e la Collet di precisione mantengono in equilibrio il punteggio (12-13). Il muro di Cavalli+Melandri pareggia il conto e un errore ospite manda avanti Imola e al time out di coach Garuti. Una pipe di Borghi firma il 15-15, mentre Talami fa mettere la freccia alle ospiti. Turrini intanto cambia Collet-Tesanovic con Folli-Gherardi. Per le ospiti ancora Talami spinge sull’acceleratore con altri due colpi in attacco. Quindi la neoentrata Gherardi realizza di potenza il 18-18. L’ala Borghi spara fuori e nell’azione successiva Elisa Ferracci inchioda a terra un muro che fa rumore: 20-18 Imola e secondo minuto di sospensione richiesto dallo staff tecnico ospite. Un’eccellente Sofia Cavalli in regia pesca Collet che tambura il +3 in diagonale. Anna Borghi assaggia il muro di Collet+Ferracci e per la Clai è 22-18. Ancora Collet in pallonetto e Cavalli con l’ace del 24-18, spediscono le compagne ad un passo dall’1-0. Che arriva sul pallonetto da zona 4 di Giulia Collet per il 25-19.
Il secondo set (stesso sestetto del parziale precedente) inizia con il pallonetto di Tesanovic che fa poker con due aces ed una pipe da seconda linea (4-0), poi Devetag porta Imola sul +5, con conseguente time out reggiano. Alla ripresa del gioco un errore ospite e l’attacco di Collet fa volare Imola sul 7-0. Le ospiti reagiscono con Gennari 7-3, ma sono ancora soprattutto gli errori a spostare il punteggio (10-5). Tesanovic in pallonetto spinto, Melandri in diagonale stretto e Devetag con l’ace portano Imola sul 13-5. Garuti cerca riparo con qualche sostituzione, mentre Imola continua a spingere sul 14-6 (Tesanovic). Entra Bombardi al centro per Ferracci, mentre Tesanovic schiaccia fuori di un niente in parallela, prima di farsi murare da Bonacini (14-9). Dopo il vantaggio imolesse 16-10, Borghi di potenza ed un errore delle locali sotto rete rimettono in carreggiata l’Us Arbor rientrato sul 16-12. Dopo una bella azione piuttosto lunga, la risolve Sofia Devetag con una bella schiacciata solo deviata dalla difesa ospite. Folli di nuovo in campo per Collet al momento del servizio, ma è ancora un bolide di Devetag a firmare il 19-13. Melandri non perdona con la fast (20-14) e Turrini cambia Tesanovic con Gherardi. Talami riprende il filo in attacco con una bella veloce (20-15). Una fast di Melandri fischiata fuori dal duo arbitrale, condanna Imola ad un momento di confusione che chiude la stessa centrale prima con un’altra fast quindi con uno splendido ace per il 22-17. Time out ospite. Corsi da zona 2 tenta di reagire (22-18) e la Borghi dalla banda in lungolinea la imita (22-19). Ancora Corsi in parallela firma il -2. Ferracci di nuovoin campo. L’ace di Talami e un errore Clai pareggia il conto 22-22. Talami manda fuori la battuta e la Clai rimette in campo Collet per Folli (23-22) e l’errore in costruzione delle ospiti manda al set-point Imola: l’ace fortunoso con l’aiuto del nastro di Sofia Cavalli (25-22) fa incassare il primo punto della serata alla Clai con il 2-0 nel computo dei set.
Coach Turrini insiste con lo stesso sestetto dei set precedenti, ovvero con Tesanovic e Devetag alla banda. Inizio 3-1 nel terzo set con l’Arbor in difficoltà a superare il muro locale. Devetag porta il suo mattoncino per il 4-1. Gennari prima si scontra con la compagna Cocconi, poi realizza il 4-3, ma dall’altra parte Giulia Collet non ci sta e con un potente lungolinea infila il 5-3, imitata subito da Sofia Devetag alla banda (7-4 sull’errore in attacco delle ospiti). Talami e Bonacini rimontano, ma la fast di Matilde Melandri mantiene avanti Imola sull’8-6. Capitan Cavalli con un gioco a rete realizza il 9-7 ed il 6° punto personale. Alice Tesanovic continua la bella serata personale (10-8 quindi 11-10). La bella pipe di Borghi e il muro di Cocconi su Devetag procurano il vantaggio ospite (11-12), con Talami che spedisca avanti 12-14 l’Us Arbor. Sempre la forte centrale realizza in fast e quindi in battuta porta avanti 13-16 per il massimo vantaggio in serata delle reggiane. Time out di Turrini. Al rientro una spettacolare Sofia Devetag in diagonale sui 3 metri accorcia le distanze sul 14-16. Tesanovic prima in parallela poi in diagonale stretta risponde a Bonacini e realizza il 16-17. Due errori sotto rete della stessa Tesanovic manda avanti le reggiane (16-19), ma il muro della stessa schiacciatrice accorcia sul 17-19. Bombardi per Ferracci. Gennari mette il 17-20. Il 17-22 porta la firma di Magnani che realizza una bella azione ospite. Coach Turrini richiama tutte le proprie atlete a riflettere durante il time out. Esce Collet per Francesca Folli, al rientro in campo. Un miracolo della difesa reggiana che difende su Tesanovic mette in difficoltà le imolesi che lasciano campo alle avversarie. Magnani in pallonetto porta al set-point le ospiti. Folli realizza il 18-24 e l’attacco di Gennari chiude il set sul 18-25.
All’ennesimo cambio campo, la Clai scende sul parquet con lo stesso sestetto, a parte Bombardi al posto di una febbricitante Ferracci.
Collet inizia subito con una doppietta di potenza sia dalla banda che da opposta (2-0). Devetag inchioda in mezzo al campo il 3-1 con una bella azione personale. Talami e Cocconi sbagliano in attacco e la Clai si porta sul 5-1. Magnani segna in lungolinea (tocco del muro) e in battuta e Gennari dalla banda firmano il 5-4. Il muro di Gennari su Collet riporta in parità il set sul 5-5. Sofia Devetag infila una doppietta di potenza e l’ace che valgono il +2 (8-6). Melandri mura e Borghi le risponde (9-7). Cavalli imbecca perfettamente la fast per una Melandri scatenata che, però, sbaglia la battuta successiva (10-8). Tesanovic mette a terra il punto personale numero 15 (12-8), dando un buon margine ad Imola. Bombardi con una veloce firma il primo punto stagionale ed il 13-9 nel parziale ed il braccio armato di Giulia Collet non trova ostacoli (14-10, quindi 15-11 in pallonetto). Folli per Collet in battuta, ma Gennari e Borghi mettono a terra con buone conclusioni il 15-14. Replica Devetag che piega il muro avversario (16-14). Gherardi in campo per Tesanovic. Proprio Gherardi battaglia con Borghi con bordate incredibili e l’errore offensivo di Bombardi porta al pareggio 17-17. La magia spettacolare di Sofia Cavalli che finge l’alzata per poi infilare la difesa ospite (18-17), ma tra le reggiane Anna Borghi è in trance agonistica: schiacciata potente ed ace valgono il sorpasso 18-19 che costringe coach Turrini al time out. Muro di Gennari su Gherardi da zona 2 e Turrini opta per il cambio Tesanovic-Gherardi. Gennari mette a terra il 18-21 che obbliga al secondo time out ravvicinato lo staff tecnico locale. La tensione sale notevolmente. Collet dalla banda gioca col muro ed accorcia, mandando al servizio Tesanovic. Magnani non perdona (19-22) e Collet spara un bolide fuori di un niente per il -4. L’opposta si rifà immediatamente realizzando un punto con un preciso bagher (20-23). La ricezione ospite va in difficoltà sul servizio di Bombardi, regalando alle locali il 21-23. Ora a rifugiarsi nel time out è coach Garuti dell’Us Arbor. Gennari manda le ospiti al set-point, ma la Devetag dimostra di reagire con un grande colpo (22-24). Il punto che vale il punto in classifica per l’Us Arbor arriva dal muro fuori della Csi Clai sull’indiavolata Alice Gennari (22-25).
Clai in campo nel tie-break con Cavalli, Collet, Melandri, Bombardi, Tesanovic, Devetag.
Melandri e Tesanovic attaccano fuori (0-2), la Borghi sbaglia la battuta e Devetag non perdona alla banda (2-2). Gennari in diagonale strettissima riporta avanti le reggiane e Bonacini realizza l’ace del 2-4. Devetag segna ancora una doppietta per il nuovo vantaggio imolese 5-4. Time out di coach Garuti. Ma è sempre la strabordanza fisica di Sofia Devetag a fare la differenza prima dell’ace di Matilde Melandri (7-4). E con l’errore in costruzione delle reggiane si va al cambio campo sul +4 Imola (8-4). Chiara Magnani segna in attacco ed in battuta con il prezioso contributo del nastro e dimezza lo svantaggio per le ospiti. Con uno dei pochi errori in attacco di Devetag (fuori in diagonale), coach Turrini chiama il time out (8-7). Ed è sempre la banda imolese a riprendersi con un bel diagonale, con Gennari che replica subito dopo (9-8). Collet allunga in pallonetto e Borghi replica (10-9). Il pareggio arriva sulla bordata fuori di Collet dalla sua mattonella. Nell’azione successiva anche Tesanovic spara fuori regalando il vantaggio alle reggiane. Time out Clai Imola. Il muro sul pallonetto di Collet manda avanti Reggio 10-12. Collet esce per Folli. Tesanovic torna a sporcare il tabellino. Il muro solitario e sontuoso di Francesca Folli su Borghi è ricambiato subito dopo (12-13) con le stesse protagoniste. Pareggio della maestosa Tesanovic in lungolinea e time out immediato dello staff tecnico ospite.
Il muro su Borghi esce di poco come la battuta della stessa formidabile attaccante subito dopo (14-14). La giocata che vale la vittoria è lo spettacolare muro della coppia Cavalli e Melandri su Gennari e vantaggio Imola. Attacco fuori ancora di Gennari ed è trionfo per la Csi Clai Imola che sul 16-14 chiude set e partita.
Domenica prossima ad Ozzano sfida “in famiglia” contro la Volley Team Bologna di coach Casadio. Sarà derby vero con tanta sostanza in campo.
9° giornata andata
Csi Clai Imola-Us Arbor Interclays Re 3-2
T&V Civiemme Campagnola-My Mech Cervia 3-0
Calerno S.Ilario-Caf Acli Stella Rimini 0-3
Emanuel Riviera Rimini-Us Rubierese 3-1
Liverani Lugo-Us Esperia Cremoa 0-3
Gramsci Pool Re-VTB Bologna 2-3
Gs Fruvit Rovigo-Bleuline Forlì 0-3
Classifica: CSI CLAI IMOLA 24, Blueline Forlì 21, Gramsci Pool 18, Us Arbor e Esperia Cremona 17, Us Rubierese e Riviera Rimini 16, Liverani Lugo e Caf Acli Rimini 14, VTB Bologna 12, Gs Fruvit Rovigo 10, T&V Campagnola 7, My Mech Cervia 3, Calerno S.Ilario 0.