«Domenica scorsa è terminato un bel girone di andata e chiaramente non posso che essere soddisfatto.
In estate abbiamo costruito la squadra per fare un campionato sereno e invece ci stiamo rivelando una squadra che può lottare per un posto nei playoff». Con queste parole il tecnico della Csi Clai Solovolley, Manuel Turrini, all’immediata vigilia della prima partita del girone di ritorno, in programma domani, alle 18, a Cecina, analizza il bellissimo campionato delle sue ragazze al giro di boa. «A differenza delle altre squadre vicine noi siamo alla prima esperienza – prosegue l’allenatore biancoblù – abbiamo in campo quattro giocatrici che l’anno scorso sono retrocesse e che ancora combattono innanzitutto contro i propri limiti, e questo rende le nostre imprese ancora più emozionanti e valorose».
Le ultime giornate di questo combattutissimo girone d’andato hanno compattato il gruppone delle prime cinque ed è bello che tra queste ci sia anche la Clai. «Empoli ha dimostrato grande solidità in trasferta, ma il calendario migliore è quello di Quarrata, che giocherà tutti gli scontri diretti in casa. Forlì al completo è fortissima, Pontedera è una squadra con individualità molto importanti, ma che non ha avuto continuità di rendimento. Poi ci siamo noi, le outsider: in tutti gli scontri diretti abbiamo giocato momenti di grande pallavolo che onestamente hanno impressionato anche me. Basta però un alito di vento per farci crollare le certezze e diventare le vittime di chiunque (basti pensare al 9-25 di Quarrata nel rpimo set). E proprio la ricerca di questa sicurezza è l’obiettivo su cui lavoriamo da mesi».
Sulla trasferta di domani, Turrini ha qualche riserva: «Cecina è una trasferta dura, lunghissima, in un campo scomodo, contro una squadra che difende alla morte. Dovremo avere grande pazienza e concretezza, ci aspetta un’altra partita rude».