Sabato 2 marzo 2019, alle 20,30, la Csi Clai Imola farà visita all’Us Esperia Cremona, seconda della classe e prima inseguitrice delle biancoblu.
Sarà certamente il big match di giornata tra le due corazzate del girone E: Imola è imbattuta con il record di 17 vittorie in altrettante gare disputate (oltre alle 2 in Coppa Italia), mentre Cremona insegue a 9 lunghezze in classifica, avendo scavalcato da tempo la Libertas Forlì (ora a 4 punti dalle lombarde).
La gara di sabato è certamente un’occasione da non perdere per le locali nel tentativo di proseguire la rincorsa alla promozione diretta. Per la Clai Imola, invece, sarà l’occasione per mostrare i muscoli e mettere una seria ipoteca sul primo posto in classifica.
Manuel Turrini sta vivendo con molta intensità questa settimana di preparazione al big match.
Coach Manuel Turrini, ci siamo. Sabato 2 marzo la Clai Imola andrà a far visita all’Us Esperia Cremona, la seconda della classe. Sarà il big match di giornata:
“Sono contento di giocare una partita molto diversa dalle ultime. Sono mesi che ci alleniamo per giocare con e contro un sistema di gioco che finalmente potremo sfidare e vedere dove siamo arrivati. Loro sono un gruppo molto fisico e con giocatrici di esperienza e categoria superiore, noi siamo una squadra molto omogenea, con tante soluzioni e tanto entusiasmo: non vedo l’ora!”
Arrivare a questo scontro diretto con 9 punti di vantaggio è molto importante per la Clai:
“Ai fini della classifica è un vantaggio innegabile, frutto di tanti errori che loro hanno fatto a inizio stagione e di una nostra costanza incredibile. Mette loro nelle condizioni di avere un unico risultato a disposizione per tenere aperto il campionato”.
Cosa cambierà certamente rispetto alla gara d’andata al PalaRuscello, quando Imola superò 3-0 le lombarde?
“All’andata fecero una partita molto brutta, difatti dopo una settimana mandarono via una giocatrice. Da quel momento il gruppo si è compattato molto, hanno una nuova giocatrice che dà loro un’alternativa molto efficace e giocano bene. Le ho sempre ritenute la squadra più forte del girone, il mio giudizio non è cambiato”.
Gara importante, ma non decisiva in ogni caso nella lotta alla promozione?
“Decisiva più per loro che per noi. Nel peggiore dei casi torneremo a casa a +6, non farei cambio in ogni modo”.