Ci siamo! Domani, sabato, alla Kennedy va in scena il match clou della venticinquesima giornata di campionato. Alle 18 in una palestra che sarà ovviamente esaurita (e soldout da una settimana), si sfidano Coveme San Lazzaro Vip e Canovi Sassuolo. La prima contro la seconda, in palio la promozione diretta in A2. La partita fra le due primattrici di questo girone C, le due squadre che con il loro cammino hanno relegato la terza in graduatoria ad una quindicina di punti. Mai il vertice e quindi la promozione, è uscita dal dualismo Coveme-Canovi in un percorso parallelo che portava tutti una volta finita la propria partita a chiedere cosa avesse fatto l’altra. Bellissimo, ma anche estremamente faticoso. Sapere di non potere mollare. Mai. E quindi, per una squadra, portare a termine un compito così oneroso è sintomo di concretezza, maturità e grande professionalità. Cosa succederà domani è impossibile da pronosticare, Coveme con due punti di vantaggio (64 vs 62) ha a disposizione due risultati su tre, ma è solo un grande azzardo statistico; la pallavolo non è sport di tatticismi, per vincere un set bisogna fare meglio dell’avversario e, così per il set dopo e poi per quello successivo, fino alla fine. Insomma non bisogna guardare alla classifica ma giocare e bene. La Coveme arriva a questa gara nelle condizioni psicologiche migliori, sull’onda dell’entusiasmo per il 3-0 di sette giorni fa a Castelfranco, paradossalmente una gara più temuta di quella di domani, e potrà contare sul calore del proprio pubblico in un Fort Kennedy che sarà pienissimo. In settimana Casadio ha lavorato con la squadra al completo e in un clima di concentrazione ma anche di grande tranquillità. Non c’è mai stato bisogno di ‘tirare le briglie’ alle atlete già conscie dell’importanza del match. Tanti riferimenti alle giocatrici sassuolesi, negli allenamenti, come è ovvio, ma tanto lavoro di ricostruzione e servizi che saranno due degli aspetti fondamentali per una gara vincente. Allora buon divertimento a tutti e forza Coveme.
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