COVEME SAN LAZZARO VIP – ZAMBELLI ORVIETO 2-3(17-25, 25-18, 25-15, 21-25, 12-15)
COVEME: Forni 2, Spada 15, Vece 15, Visintini 12, Focaccia 15, Pinali 2, Galetti (lib.), Casini 12, Lombari, Migliori 1, Ne: Berti, Ciccimarra. All.Casadio.
ZAMBELLI: Valpiani 4, Montani 12, Ubertini 4, Mezzasoma 22, Kotlar 12, Guasti 10, Rocchi (lib.), Ginanneschi 11 Ne: Vujevic, Donarelli, Deanesi, Rumori. All.Solforati
Coveme: 8 ace, 11 batt.sb., 9 muri. Zambelli: 9 ace, 11 bs, 6 muri.
SAN LAZZARO – Una Kennedy strapiena e insufficiente (circa 500 persone presenti) ha accolto un bellissimo spettacolo sportivo di due ore con agonismo e tecnica da serie A. Per la cronaca la Zambelli Orvieto vince 3-2 ma la Coveme si dimostra all’altezza del confronto con la capolista e mantiene a quattro giornate dal termine la terza posizione in classifica. Rispetto alla gara di andata (persa da San Lazzaro 3-0) questa è stata un’altra partita. Sestetti tipo per Casadio e Solforati e Coveme che parte molto bene portandosi 10-7; poi Orvieto aumenta l’efficacia del suo servizio e mette sotto pressione la ricezione sanlazzarese. E’ un brutto break di 10-3 che San Lazzaro subisce e che sarà decisivo per l’esito del set. Al cambio campo Casadio continua con Casini (entrata a metà del primo set) al posto di Pinali. Il set comincia in equilibrio, la diciottenne Casini scalda il pubblico con due magate da veterana, Forni mura e la Coveme vola 11-8. Montani rintuzza subito 11-11. San Lazzaro in vantaggio 16-15 al secondo timeout tecnico poi due muri di Visintini su Mezzasoma danno il 19-16 interno. Solforati mette in campo Ginanneschi per Ubertini, ma il vantaggio di casa si consolida con i due punti finali di Casini: 25-18 e parità. E il terzo set continua sull’entusiasmo del secondo: trascinata da un tifo bellissimo la Coveme prende subito vantaggio (8-4) e attraverso un gioco molto bello e vario domina il parziale dove nel finale c’è spazio per una magia di Spada e un bel punto di seconda intenzione della giovane Migliori. Finisce 25-15 e la Coveme è in vantaggio 2-1. Nel quarto Valpiani riesce a far girare meglio Orvieto che è avanti 8-5 al timeout tecnico. Focaccia impatta a 12 ma San Lazzaro non riesce a mettere il naso avanti. Anzi Montani al servizio smorza le velleità di rimonta della Coveme. Casadio chiama timeout ma Valpiani di seconda e poi con un ace porta Orvieto 17-13. Spada a muro e poi in fast riapre la gara (19-20), ma il finale di Mezzasoma è ineccepibile e così la Zambelli pareggia 25-21. E’ tiebreak. Anche nel quindici finale il livello di gioco è molto alto: Zambelli avanti 3-1, poi Vece ne mette tre di fila e siamo 5-5, si cambia sul punto di Mezzasoma. Le squadre rimangono a contatto fino alle fasi finali dove un paio di piccoli errori in campo San Lazzaro danno tre match ball alla capolista. Neutralizzato il primo, la difesa sanlazzarese nulla può sull’attacco di Ginanneschi che chiude 15-12 set e partita. ‘Abbiamo perso la gara per due sciocchezze nel finale, ma le mie hanno giocato la migliore partita dell’anno. Ci siamo e lotteremo fino alla fine’ dice coach Casadio alla fine. In effetti se dopo la sconfitta al tiebreak di Moie il rammarico era piuttosto forte, ieri alla Kennedy l’aria che si respirava nello spogliatoio della Coveme era di dispiacere sì ma anche di soddisfazione per la gara disputata. Insomma la Coveme c’è, probabilmente esclusa dalla lotta per il primato (ma sabato ci sarà Conad –Zambelli) ma in corsa per i playoff. Sabato altra gara difficilissima a Perugia contro la Tuum quinta a tre punti.