La stagione sportiva che comincerà fra poco più di un mese rischia di perdere una delle società storiche del panorama nazionale. Non è una minaccia ma una pura e semplice constatazione alla luce degli spazi palestra che la nostra associazione sportiva ha attualmente a disposizione per i propri associati. Con la chiusura degli impianti sportivi dell’area Copernico decisa il mese scorso dall’uscente direttore didattico del Liceo scientifico e subito recepita dalla Città metropolitana e dal Quartiere San Donato-S.Vitale; vediamo dimezzarsi le ore necessarie allo svolgimento di un’attività sociale di avviamento alla pratica della pallavolo e agonistica con la disputa di tutti i campionati giovanili d’eccellenza, le principali serie regionali (C maschile, e D sia maschile che femminile), e la serie B1 nazionale femminile.
Ma andiamo con ordine: due anni fa la Pallavolo San Lazzaro Vip ha acquisito i diritti sportivi Zinella dal Gran Volley con l’obiettivo di migliorare i risultati agonistici e creare un polo d’eccellenza con pochi eguali in Italia; collaborando in questo periodo con il Gran Volley nella gestione degli spazi sportivi dell’area Copernico. In questi due anni abbiamo cercato un interlocutore amministrativo a cui presentare proposte di interventi di miglioramento delle infrastrutture del Copernico e poter allungare questo contratto di gestione ma non ci siamo riusciti. Tanti contatti, a tutti i livelli, ma nulla. Quando, qualche mese fa la Città metropolitana ha deciso di affidare al quartiere la partita della gestione attraverso un nuovo bando di appalto abbiamo partecipato in A.T.I. con l’Aics a questo bando presentando una proposta qualificante ed onerosa. Purtroppo, alla luce degli ultimi avvenimenti, il Quartiere ha bloccato il Bando e la procedura di assegnazione degli spazi sine die, invitandoci allo sgombero immediato delle strutture utilizzate in questi anni (pali, reti, palloni, macchine da fitness nella sala pesi, ufficio con annesso museo storico Zinella).Contestualmente in questi ultimi anni abbiamo aperto un dialogo con la nuova amministrazione di San Lazzaro su più fronti (fra cui la costruzione di nuovi impianti) anche per rilanciare la nostra attività sportiva ma più con uno scenario di mediotermine. E sull’emergenza attuale, per la chiusura del Copernico, il Sindaco Conti si sta prodigando per trovare un soluzione sia attraverso l’utilizzo del PalaSavena che dopo due bandi di assegnazione e due anni di chiusura sembra avviato alla riapertura, sia in altre palestre del Comune, per ridurre il nostro deficit di spazi.
Giova ricordare che la Pallavolo San Lazzaro Vip paga regolarmente le palestre, sta pagando i debiti residui della Zinella, preacquisizione, sarebbe disponibile ad un intervento in proprio per la costruzione di un nuovo impianto.
Ovvio che un calo drastico del 50% degli spazi a disposizione ci obbliga a soluzioni altrettanto drastiche:
– diminuire le ore palestra per i gruppi agonistici penalizzando i risultati di questi con l’obbligo di rendere conto agli sponsor di questa scelta;
– chiudere le squadre meno competitive impedendo di fatto a tanti adolescenti di continuare un’attività sportiva sana e di qualità;
– chiudere il reclutamento e l’attività promozionale che è alla base del futuro di ogni associazione sportiva;
Questo problema non possiamo risolverlo da soli e soprattutto ad un mese dall’inizio dell’attività sportiva di oltre trecento associati e relative famiglie.