COVEME SAN LAZZARO – LIMMI SCHOOL VOLLEY PERUGIA 3-1
(25-16, 19-25, 25-13, 25-12)
COVEME VIP: Castellani Tarabini 2, Pinali 13, Lombardi 11, Rubini 14, Vece 12, Focaccia 14, Galetti (lib.), Geminiani 1, Grillini 2, Casini, Migliori. Ne: Spada. All. Casadio.
LIMMI SCHOOL VOLLEY PERUGIA: Castellucci 8, Gallina 2, Rosa 6, Meniconi 10, Minati 14, Nana 3, Pici (lib.), Sasso. Ne: Bindella, Ceccarelli, Mancini. All.De Paolis.
Coveme: 12 ace, 9 bs, 8 muri. Limmi Perugia: 5 ace, 5 bs, 2 muri.
SAN LAZZARO – La Coveme Vip vince contro Perugia e fa diciannove vittorie su ventuno incontri, mantiene la vetta della classifica (dalla prima giornata…) e inalterato il vantaggio di 2 punti dalla Canovi Sassuolo. Con queste premesse la squadra di coach Casadio si butta nella Final Four di Coppa Italia che si giocherà il prossimo fine settimana a Cutrofiano, nel profondo Salento. Alle statistiche rimarrà quanto premesso, ma prima di porre in archivio questa San Lazzaro – Perugia dobbiamo per forza spendere due parole sul secondo set di ieri. Anche perché il primo, il terzo e quarto sono state lo specchio fedele della classifica e sarebbero descritti con note di entusiasmo per la qualità di gioco espressa da Focaccia e C. Quello che è accaduto dopo il facile 25-16 del primo set al cambio di campo potrebbe essere classificata come una semplice pausa agonistica se non fosse il bis di quanto accaduto sette giorni prima contro Moie. Allora la ‘pausa agonistica’ costò un punto, ieri il prezzo pagato dalla Coveme è stato solo il veemente ‘cazziatone’ che coach Casadio ha inferto a tutta la squadra al termine dell’incredibile 19-25. Parole che evidentemente hanno toccato nervi scoperti perché poi la reazione in campo delle sue atlete è stata veloce, di spessore e qualità chiudendo la gara in 40’. Queste due amnesie collettive sono innanzitutto brutte da vedere ma estremamente pericolose perché trasformano le partite. Per fortuna la reazione è stata imperiosa e in un amen si sono riviste l’organizzazione ed i gesti tecnici delle 19 vittorie, ma l’avversario ieri si chiamava Perugia; già la settimana scorsa la pur ottima reazione dopo un brutto terzo set, contro una squadra più organizzata come Moie, è costato alla Coveme un punto. Le ripartenze in entrambi i casi sono state importanti a dimostrazione del fatto che la squadra è viva, d’altronde anche gli allenamenti settimanali sono sempre di ottimo livello, e il tabellino statistico di ieri (47 a 8 lo score fra punti vinti e persi) con cinque attaccanti in doppia cifra (Focaccia e Rubini top scorer con 14 punti ed un 44% di efficienza offensiva di squadra) dimostra la forza di questo gruppo. Con questi dati oggettivi voltiamo pagina, incameriamo i tre punti e ci buttiamo sulla Coppa Italia, che finalmente non deve più rimanere sotto traccia (e rappresentare un diversivo psicologico per il campionato) ma esce in primo piano. Mentre le altre si riposano, la Coveme Vip, prima in classifica, venerdì e sabato giocherà la sua seconda e consecutiva finale a quattro di Coppa Italia. Dopo il terzo posto di Montecchio Vicentino dello scorso anno la squadra partirà giovedì mattina, al canto del gallo, verso Lecce dove si scenderà in campo venerdì alle 20 nella seconda semifinale contro il Cuoredimamma Cutrofiano (alle 17 Martignacco-Pinerolo). Il sabato (ore 16 e 19) le finali.