Poche persone all’intervallo del match fra New Flying Balls e Bakery Piacenza avrebbero creduto che i due punti in palio sarebbero rimasti al Pala Arti Grafiche Reggiani ad arricchire la classifica di Corcelli e compagni. Dopo un primo tempo con 1/13 al tiro dalla lunga distanza, 12 palle perse e 15 punti di gap, nessuno lo avrebbe mai immaginato. Invece con grinta, cuore, e la cosiddetta “fotta”, la Sinermatic nella ripresa compie un vero capolavoro, rimontando, superando e sconfiggendo Piacenza: 84 a 76 il finale.

Primo quarto equilibrato. Una tripla di Iattoni (l’unica della Sinermatic nei primi 20 minuti) e una schiacciata di Mastrangelo valgono il 7-4 Ozzano dopo 2 minuti. Crespi prima e Iattoni poi rispondo a Cena, poi Mastrangelo dall’area segna il +5 Flying (13-8) al 4’. Coach Campanella sfrutta il time out per riordinare le idee ai propri ragazzi, ed ecco che Piacenza reagisce con un parziale di 0-9 che capovolge punteggio ed inerzia (13-17 a 6’30” giocati). Iattoni sblocca Ozzano, De Zardo punisce una difesa Flying non perfetta, ma fra le “Palle Volanti” spicca ancora una volta Riccardo Crespi che con 4 punti di fila fa 19 pari all’8’. Grazie al canestro di Cena la prima frazione è a favore degli ospiti (21-23 il parziale), che sfruttano un’intensa difesa a zona per mandare in tilt l’attacco ozzanese nel secondo periodo. I Flying sprecano diversi possessi (ben 12 palle perse in 20 minuti) e da fuori non riescono a trovare la via del canestro. Chi invece la retina la trova è Piacenza con Cena (6 punti), Perin (dall’arco dei 6,75) e Artioli che insieme fanno il 2-11 di break spingedo gli ospiti al primo vero allungo di serata (23-34). La Sinermatic non è precisa neanche dalla lunetta (1/2  per Favali, Chiusolo e Crespi), ma in qualche modo rosicchia qualche punto importante portandosi sul -6 (31-37) al minuto 16. Birindelli, Perin, Artioli e Udom issano la Bakery al massimo vantaggio di serata (+15 sul 31-46 al 19’), mentre i liberi di Mastrangelo e Crespi valgono il 34-46 all’intervallo lungo.

Nel terzo quarto la musica cambia e sembra di assistere ad una partita totalmente diversa. Con Iattoni e Crespi, Ozzano torna a -8 e -7, ma prima Perin poi De Zardo respingono l’accusa con Piacenza che torna in doppia cifra di vantaggio (41-51 al 24’). Alla tripla di Corcelli del -7, i ragazzi di coach Campanella rispondono con 3 liberi (due di Cena e uno di Bruno per via di un tecnico a Montanari). Dall’altra parte anche Birindelli si prende un fallo tecnico,  mentre Montanari e Iattoni accorciano le distanze (49-54 al 26’). Ozzano è viva e torna più volte ad un solo possesso di ritardo, fallendo in talune circostanze i canestri del pareggio, per poi essere punita da Piacenza (a Mastrangelo risponde De Zardo, al canestro da sotto Morara risponde un super Perin da fuori). Il giovane Pedroni da fuori fa la voce grossa (+7) ma sulla sirena di fondamentale importanza è la bomba di Iattoni che vale il -4 Ozzano (58-62) a 10 minuti dalla fine.

Nell’ultimo quarto Perin fa subito +6; Mastrangelo, Iattoni e una schiacciata di Morara spingono la Sinermatic a -1 (63-64 al 33’).  Artioli in lunetta fa 1/2, dall’altra parte Corcelli dai 6,75 fa esplodere il Pala Grafiche Reggiani: sorpasso Ozzano (66-65) a 6 minuti da giocare. Un ispiratissimo Iattoni sigla il +3, Udom risponde riportando a -1 i suoi; ma è ancora Nunzio Corcelli, dall’arco dei 3 punti, a segnare una nuova fondamentale bomba, che vale il +4 Sinermatic a 240 secondi dalla fine. I Flying sono in bonus e la super difesa impartita da coach Grandi provoca qualche fallo di troppo. Piacenza dalla linea della carità è perfetta e in un minuto chiude il gap grazie ai liberi di Cena (71-71 al 37’). Entrati nei decisivi 180 secondi è Montanari che da fuori straccia la retina facendo impazzire gli oltre 500 del Palasport dei Viale 2 Giugno. Lo stesso numero 32 Flying fa 1 su 2 dalla lunetta per il nuovo +4 Ozzano. Cena torna in lunetta e non sbaglia un colpo (75-73), Montanari fallisce l’allungo ma nell’azione successiva fondamentale è Marco Morara che ruba palla a Bruno e lancia Chiusolo che da 3 punti segna il +5 Flying Balls a poco più di 60 secondi da giocare. Nell’ultimo giro di lancette la tensione resta comunque alle stelle, ma ai liberi di Cena e Perin rispondono sempre dalla lunetta Montanari e Crespi. A 30 secondi dalla fine Chiusolo segna il piazzato del definitivo 84-76. 

La Sinermatic Ozzano vince in rimonta e si aggiudica il derby emiliano; un vero successo di squadra (ben 4 giocatori in doppia cifra con un Iattoni da 17 punti con 7/8 al tiro, un Crespi da 17 con 6/8 dal campo, un Corcelli da 13 punti con 3 triple di vitale importanza e un Montanari che sfiora la doppia doppia con 10 punti e ben 9 assist sfornati), per una squadra che non ha mai mollato e che ci ha sempre creduto; ed alla fine è stata premiata dagli dèi del basket con questi due punti vitali per la classifica biancorossa. Ozzano può godersi così gli applausi del pubblico amico.

SINERMATIC OZZANO – BAKERY PIACENZA 84 – 76

Parziali: 21-23; 34-46; 58-62

OZZANO: Bisi ne, Morara 8, Chiusolo 6, Mastrangelo 9, Corcelli 13, Iattoni 17, Folli, Favali2, Lolli ne, Galassi 2, Montanari 10, Crespi 17 – All. Grandi; Vice Pizzi

PIACENZA: Udom 7, Pedroni 5, Artioli 4, Perin 21, Bruno 3, De Zardo 9, El Agbani ne, Cena 19, Birindelli 6, Vangelov 2 – All. Campanella; Vice Brambilla

Arbitri: Suriano (TO) – Pulina (TO)

Spettatori: 500 circa

(Foto fornita dalla società)