SUPER FLAVOR MILANO – SINERMATIC OZZANO 73 – 83
Parziali: 22-17; 33-34; 49-55
MILANO: Simoncelli 7, Piunti 16, Riva 6, Santolamazza 15, Albique, Paleari 17, Rashed ne, Scanzi ne, Eliantonio 7, Toffali 5, Negri, Sedazzari – All. Villa; Vice Locati
OZZANO: Salvardi, Folli 10, Masrè, Morara 8, Chiusolo 4, Mastrangelo 8, Corcelli 5, Giannasi ne, Ranocchi 14, Klyuchnyk 2, Dordei 22, Agusto 10 – All. Grandi; Vice Pizzi
Arbitri: Rodia Pietro (AV) – Agnese (NA)
Ci sono trasferte che lasciano il segno e che per un motivo o per l’altro restano indimenticabili. Quella del PalaIseo di Milano forse è una di quelle. Sia per il risultato sportivo, con un incredibile successo biancorosso fra le mura di una corazzata come quella dell’Urania che ha ambizioni dichiarate di puntare alla promozione, sia per la disavventura occorsa ai ragazzi della Sinermatic, rimasti a piedi col pullman a 30 km dal palazzetto con il serio rischio di arrivare in ritardo per la partita.
Sul parquet i ragazzi di coach Grandi hanno disputato un match con la M maiuscola, fin dai primi minuti. Pronti via e Ozzano vola a +7 (prima 0-7 con la tripla di Mastrangelo e i canestri di Agusto-Dordei, poi 3-10 con la bomba di Corcelli). Milano però è viva e la reazione è immediata, con il trio Santolamazza-Paleari-Piunti a macinare gioco e canestri a ripetizione. Sul finire di quarto Milano acciuffa Ozzano, la supera e va sul +5 alla prima sirena (22-17).
Nel secondo quarto Milano resta avanti ma i Flying, nonostante diversi errori al tiro, restano in scia grazie ai canestri di Dordei e Agusto e a una tripla di Folli. E’ lo stesso Dordei con una magia dal pitturato a timbrare a pochi secondi dall’intervallo lungo il canestro e vale il sorpasso (33-34).
In apertura della terza frazione Eliantonio da fuori segna quello che sarà l’ultimo vantaggio lombardo (36-34). Mastrangelo e 5 punti di Dordei disegnano uno 0-7 di parziale che fa volare la Sinermatic sul 36-41. Milano però è viva e dopo il time out al minuto 25 torna sul -1 (42-43) grazie al duo Santolamazza-Eliantonio. Chiusolo in transizione da fuori fa 42-47, Ozzano tiene i due possessi di vantaggio fino alla terza sirena, quando un 2/2 dalla lunetta di Morara sancisce il massimo vantaggio Sinermatic fino a quel momento (+8 e 47-55).
La partita è ancora apertissima, Milano ha giocatori di assoluto livello pronti a sfruttare ogni errore ozzanese per ricucire il gap. Folli e Mastrangelo regalano il +10 ai Flying rispondendo al piazzato di Paleari. Dal minuto 34 sale in cattedra Alessandro Ranocchi che compie una vera e propria impresa: in 60 secondi fa 3/3 dalla lunga distanza, e con 11 punti consecutivi porta la Sinermatic ad un clamoroso +16 (56-72 a 4’30” da giocare). Time out Urania che però ancora una volta non molla, con una difesa intensa ruba tre palloni consecutivi ad Ozzano e a 180 secondi dalla fine rientra fino al -8 (67-75). I Flying sono bravi a non farsi prendere dal panico, i liberi di Dordei e Morara da sotto riportano a 13 le lunghezze di vantaggio quando inizia l’ultimo giro di lancette; la panchina Sinermatic inizia davvero a crederci! Alla sirena finale è 83 a 73, vittoria meritatissima da parte dei New Flying Balls e due punti che prendono la via dell’Emilia.