FOR Pontevecchio-Nuova PSA Modena 62-64 (20-18; 37-39; 52-53)
Pontevecchio: Bergami 8, Brancaleoni, Buriani 2, Carella 5, Donati, Folli, Galassi 3, Ranocchi 12, Riguzzi 8, Varotto 2, Vetere 2, Zeneli 20. All. Angori
Nuova PSA Modena: Vivarelli 2, Grazzi, Bianchi 2, Cervellati 10, Tamagnini, Verrigni 9, Frilli 6, Storchi 13, Gamberini, Fiore, Saccà 22, Brilli. All. Spettoli
Finale amaro, amarissimo, per la FOR Pontevecchio, superata in casa dalla Nuova PSA Modena per 62-64.
Eppure, quando mancavano pochi minuti dalla fine, sul 62-54 amaranto, sembrava che l’esito dovesse essere diverso, con i ragazzi di Matteo Angori pronti a strappare il primo referto rosa della stagione. Invece da lì in poi è stato black-out nella metà campo offensiva, con i modenesi che prendevano fiducia riaprendo la gara, fino al concitato finale che vede gli ospiti vittoriosi e la Pontevecchio costretta a prolungare il suo digiuno.
Cronaca. Uno Zeneli ispirato apre le danze amaranto, andando in doppia cifra già nei primi 10′ (20 alla fine per lui), con capitan Storchi a rispondere nella metà campo della PSA. Modena prova ad allungare sul 8-12, ma i ragazzi di Angori non ci stanno, e tornano davanti alla fine della prima frazione (20-18). Nel secondo quarto si accende il duello Zeneli-Saccà, volano colpi duri e il punteggio rimane costantemente in bilico, si va negli spogliatoi per la pausa lunga in una sostanziale parità, sul 37-39.
Al rientro in campo le squadre tornano ad affrontarsi a viso aperto, con la Pontevecchio che prova a correre in contropiede, senza trovare con continuità conclusioni al ferro, mentre Modena cerca maggiormente il gioco all’interno dell’area. A metà frazione duro colpo per la FOR, costretta a rinunciare al giovane Mirko Carella per un infortunio subito conquistando un rimbalzo difensivo. Modena tocca il massimo vantaggio sul +6, ma il contro-parziale amaranto sul finire della frazione riporta le due squadre ad un solo punto di distanza.
Nell’ultimo quarto la FOR cerca di partire forte, alzando l’intensità e schierando una difesa a zona che mette in difficoltà l’attacco modenese, nell’altra metà campo è Ranocchi a dare un’importante spallata alla partita, grazie a due triple e una penetrazione nel giro di poche azioni, che portano i padroni di casa sul +8.
I ragazzi di Angori mantengono il vantaggio fino ai minuti finali, poi all’improvviso l’attacco smette di girare, prendendo tiri un po’ pigri che vengono sputati fuori dal ferro, Modena ne approfitta, ricucendo lo strappo a poco a poco.
Il finale torna così punto a punto, come forse in tanti si aspettavano alla vigilia, gli amaranto a 30” dalla fine, avanti per 62-61, sbagliano la conclusione, Modena attacca contro una solida difesa Pontevecchio, ma sul tiro da tre punti di Saccà arriva il fallo di Zeneli, che manda il lungo modenese in lunetta per i tre liberi di rito. Dentro i primi due, fuori il terzo, rimbalzo PSA, ancora fallo, fuori il primo, dentro il secondo.
Con un secondo e diciotto decimi sul cronometro, capitan Brancaleoni prova a farsi il regalo di compleanno col tiro, tutto sommato ben preso, che avrebbe mandato la partita agli overtime, il ferro risputa indietro anche questo, e la partita si conclude sul 62-64, con i ragazzi di Spettoli che festeggiano e i ragazzi di via della Battaglia che tornano a casa col rammarico di una partita vinta e poi persa tutta nell’ultimo quarto.
Un grande peccato, per i ragazzi in primis, che erano riusciti grazie all’energia e all’intensità a costruire un solido vantaggio, partendo dalla difesa. Negli ultimi minuti un po’ troppa fretta, e forse la voglia di vedere il tempo scorrere il prima possibile per fissare il risultato sul proprio vantaggio, ha portato la FOR a smettere di giocare con quel mordente che la aveva contraddistinta per i restanti oltre trenta minuti.
Prossima gara sabato 5 novembre a Forlì, sul campo della Gaetano Scirea Basket.