Arriva purtroppo la prima sconfitta casalinga per una Madel che gioca la peggiore partita della stagione, troppo contratta e nervosa.
Gli avversari sono il Titano San Marino, squadra molto fisica che viene alle Alutto con la chiara idea di far valere tutto il proprio atletiamo. I primi 20 minuti sono di sostanziale equilibrio, Parma Benfenati e Amoni da una parte e Polverelli dall’altra si fanno sentire sotto le plance: si chiude sul 35–32 per i padroni di casa.
Nella seconda frazione la Salus prova a staccarsi ma l’attacco è troppo statico. Massimo vantaggio sul +5, ma San Marino non molla un colpo e chiude il terzo quarto in parità.
Gli ultimi 10 minuti sono una lunga volata, che hanno il momento decisivo su un fallo tecnico fischiato a Nucci, sciocchezza da parte del tiratore bolognese. Dal -2 si sprofonda al -8. La bomba di Percan ( 2/20 da 3 per i bolognesi) prova a ridare speranza ai ragazzi di Coach Giuliani, ma due attacchi sciagurati e il canestro di Frigoli mandano la partita ai titoli di coda.
Una sconfitta che non ci voleva e un deciso passo indietro rispetto a quello che si è visto in questo inizio di campionato. Adesso c’è tutto il tempo per ritrovare fiducia e caricare le batterie, visto che la Madel osserverà il turno di riposo dopo il quale sarà tempo di un attesissimo derby contro la capolista Ozzano.
SALUS PALL. BOLOGNA – ASSET BANCA 57 – 66
(16-16; 35-32; 46-46)
Salus: Lugli 2, Tubertini 2, Fimiani 2, Savio 4, Nucci 2, Percan 14, Granata 7, Amoni 10, Conidi, Parma Benfenati 14. All. Giuliani.
San Marino: Frigoli 12, Gamberini ne, Macina 3, Polverelli 13, Rinaldi 10, Bianchi 13, Borello ne, Amadori 7, Zannoni 8, Gambi ne, Riccardi ne, Balestri. All. Foschi