Franca dal Canada ci sarà.Anna dalla Sicilia pure.
E non mancheranno per un saluto in qualche modo (salvo imprevisti professionali) amici come Venuste Niyongabo, Marco Tarozzi, Fulvio Favaron, Lorenzo Lo Preiato ed altri protagonisti di oggi e di ieri della stracittadina che hanno raccontato ai nostri microfoni quasi quaranta primavere di questo evento.
L’ultimo in ordine temporale a testimoniare le sue StraBologna è stato Gavino Bingio Garau, che (come riporta oggi il blog di StraBologna e la pagina Facebook) ci ha raccontato come vincendo le edizioni competitive degli Anni Ottanta sia riuscito addirittura a diplomarsi (http://strabologna.it/gavino-garau-strabologna-story/)
Anche così si spiegano i 6000 iscritti alla 38esima StraBologna: manifestazione Uisp che sembra essere senza tempo, perché come in tanti testimoniano è nel cuore dei bolognesi, dei runner e delle famiglie.
Ma l’effetto sta contagiando addirittura i confini della città, arrivando alle isole e persino fuori dal Continente.
Il 13 e 14 Maggio si prospetta pertanto una bellissima festa “arancione” (come il colore della maglia tecnica esclusiva del 2017).
Obiettivo è sostenere i progetti di charity. Parte della quota di iscrizione infatti andrà a sostenere Ansabbio e la Star Therapy per i bambini ospedalizzati e un progetto di promozione dell’attività motoria a minori segnalati dall’Azienda Usl.
Tutte le informazioni necessarie per iscriversi online, presso la Uisp o i punti iscrizione messi a disposizione dai partner, i dettagli dei percorsi ed i vantaggi legati al pettorale sono su www.strabologna.it