E’ un colpo da novanta quello messo a segno dalla De Akker Bologna. Arnaldo Deserti sarà il nuovo direttore sportivo della società emiliana ed è lo stesso patron Vecchi a darne, lieto, l’ufficialità:
“la De Akker Bologna, con l’arrivo di Arnaldo Deserti, prosegue il percorso di crescita della struttura societaria, con l’obiettivo di riportare la nostra città, a piccoli passi, verso la massima serie”, dichiara il Team Manager emiliano che continua: “ Il nostro intento è quello di valorizzare i migliori prodotti della pallanuoto bolognese, la presenza di Arnaldo sarà fondamentale in questa fase anche perché il gruppo che si formerà sarà integrato da nuovi rinforzi da lui concordati con lo staff tecnico. Da evidenziare anche l’arrivo di Gionata Nenci, segnale che testimonia l’attenzione che la nostra società dedica al settore del marketing e della comunicazione”.
Deserti non ha di certo bisogno di presentazioni nel panorama pallanuotistico internazionale. Tre scudetti vinti, altrettante coppe Italia, due Eurolega, una Coppa delle Coppe, una Coppa Len e unaSupercoppa Len vinti con le calottine dei club più blasonati d’Italia: Pro Recco, Posillipo e Brescia. Il trofeo più importante conseguito in carriera rimane però, senza dubbio, il Mondiale vinto con la nazionale nel 2011 a Shangai, un titolo che mancava al Settebello dal lontano 1994.
Dopo aver appeso la calottina al chiodo, nel 2017 Arnaldo diventa direttore sportivo della Pro Recco, un rapporto durato tre anni, fino alla separazione recentemente comunicata dal club biancoceleste.
E’ stata proprio la voglia di rimettersi in gioco in un contesto emergente ad aver spinto l’ex campione del mondo ad accettare la corte della De Akker:
“Tutto è nato grazie alla collaborazione instauratasi per l’organizzazione della Champions league itinerante quando ero ancora al Recco. La concretezza e la serietà del presidente mi hanno da subito positivamente impressionato ed è comune la volontà di rendere Bologna il punto di riferimento pallanuotistico del centro Italia. La piazza merita una realtà sportiva di prim’ordine al pari di quelle del calcio e del basket.”
Alla De Akker tutta e ai suoi tifosi non resta che augurare esclusivamente il meglio ad Arnaldo per l’inizio di questa nuova avventura professionale.
(Foto fornita dalla società)