Niente da fare per Martelli e compagni contro i marchigiani del Cingoli nella seconda giornata di ritorno di Serie A. Nonostante una gara intensa, i bianconeri restano in gara fino a metà della ripresa quando, dopo aver dimezzato il passivo che aveva raggiunto il -8 (10-18 dopo i primi istanti della ripresa), arrivando al -4 sul 19-23 quando il tabellone indica il 18’ di gioco.
Nel momento di massima spinta, i locali commettono qualche errore di troppo in fase di costruzione di gioco, regalando facili conclusioni a Campana e soci che ringraziano, portandosi a casa la vittoria. Il sigillo che chiude ogni velleità romagnola lo firma il giovane azzurro Arcieri, mvp assoluto della partita, siglando il 20-26 a 7’ dalla sirena. Il finale non ha sussulti e per il Romagna arriva un’altra sconfitta casalinga.
Nella serata in cui Dario Chiarini ha le polveri bagnate, anche per via della rigida e dura difesa ospite, è Alex Rotaru a condurre i compagni nel tentativo di rimonta nella ripresa quando realizza ben 9 reti, praticamente in successione. Buona, comunque, la prestazione generale del Romagna che deve arrendersi ad un avversario giunto al PalaCavina con il giusto rispetto e la giusta concentrazione per sfidare i ragazzi di Tassinari. Ne esce un match divertente in cui le due squadre si sfidano a viso aperto: la differenza nel risultato, certamente, è riscontrabile nell’alto livello difensivo degli ospiti che concedono pochissimi spazi a campo aperto ai bianconeri e nelle distrazioni offensive dei locali nei momenti cruciali della partita.
Ora il Romagna ha la possibilità di tirare il fiato dopo un periodo intenso con ben 5 partite in due settimane considerando Serie A ed Under 21 (vittoria con Parma e sconfitta con Bologna nei due big match del campionato di categoria).