Reduce dalla storica vittoria agli Ehf Championship 2018 in Georgia con la Nazionale italiana Under 18, coach Beppe Tedesco è tornato a Bologna per riprendere le redini del suo United.
Coach, una vittoria storica per il movimento, arrivata al culmine di un percorso immacolato. A mente fredda quali sono le emozioni?
“E’ stata un’emozione unica che, sino a questo momento, rappresenta uno dei momenti più alti della mia carriera. Siamo stati protagonisti di un grande torneo che ci ha visto vincere nettamente tutte le gare. Questa vittoria è un grande traguardo per la pallamano italiana, frutto di programmazione e grande lavoro. Il fatto che in questo gruppo vincente ci siano anche dei giocatori del Bologna per me vale in maniera doppiamente soddisfacente”.
Dopo questa grande impresa, nonostante la stanchezza per un’estate ricchissima di impegni, ora riprendi in mano il Bologna United con quali sensazioni?
“Sono stato costantemente in contatto con Stefano Cocchi che ha diretto magistralmente la squadra in mia assenza. Ho trovato un gruppo laborioso, che si è messo a disposizione ed armato da un grandissimo entusiasmo. La stanchezza non si sente: è tempo di mettersi a testa bassa e preparare questa Serie A1 con grandi aspettative”.
Un suo parere sul mercato?
“E’ stato un mercato incredibile che ci ha cambiato in maniera importante ma inserendo solo elementi mirati per completare una rosa già competitiva. Nicola Riccardi e Radoje Kovacevic si sono inseriti in maniera splendida e ora, aspettando gli ultimi ritocchi, non ci resta che lavorare duramente sul campo”.