E’ al settimo cielo Tomislav Bosnjak al termine della vittoriosa gara di Cingoli contro una delle più attrezzate compagini del Girone B. Vi proponiamo la sua intervista post partita:

Un Bologna United che si dimostra infallibile macchina da scontri diretti espugna anche l’ostico palazzetto di Cingoli, Tomislav quali sono state le armi per battere la compagine di coach Nocelli?

“Sono veramente soddisfatto di questi due punti colti meritatamente al termine di una gara condotta per 55 minuti. E’ un risultato, il 27-31 finale che non rende precisamente merito ad una prestazione praticamente perfetta messa in mostra contro una compagine molto competitiva, specialmente in casa propria. La squadra sta attraversando un momento di forma davvero straordinario e, archiviato il periodo complesso attraversato dopo la sconfitta di Carpi ed il pareggio interno contro il Tavarnelle, abbiamo iniziato a macinare un risultato positivo dietro l’altro, mettendo in mostra una pallamano piacevole”.

Quali sono state le strategie studiate in settimana per arrivare pronti per questo scontro diretto?

“Tutte le settimane lavoriamo davvero sodo in palestra e coach Tedesco ci mette, con i suoi scouting, in condizione di conoscere alla perfezione l’avversario della settimana. Se al sabato siamo in grado di eseguire alla perfezione il piano gara studiato dal coach, generalmente siamo sempre in grado di mettere in grave difficoltà i nostri avversari”.

Il tuo rendimento, dopo un periodo di leggera flessione, ora pare aver superato le più rosee aspettative. Sai dirci quale può essere il motivo di questo deciso cambio di rotta?

“Mi sono inserito in un contesto molto rodato ed abituato a giocare insieme. Non è stato facile ma, grazie ad una grande disponibilità da parte del gruppo ed al lavoro di coach Tedesco e del suo staff, ora le cose girano a meraviglia e in campo ci divertiamo vincendo. Nelle ultime tre gare in particolare ho giocato senza alcuna pressione e pensando solo a fare quello che il coach mi aveva chiesto. Il risultato mi pare sia positivo e sono fortemente intenzionato a proseguire su questa rotta per provare a togliermi tante soddisfazioni con i miei compagni di squadra”.

Il calendario ora mette al cospetto di Bologna squadre che, classifica alla mano, paiono meno competitive delle ultime quattro affrontate. Una bella occasione per consolidare ulteriormente il primato non trovi?

“Francamente giocando a pallamano da qualche anno ho imparato a non sottovalutare nessun avversario per non incappare in prestazioni molto poco edulcoranti. Anche il campionato disputato sin qui deve essere un monito chiaro per noi: abbiamo battuto tutte le dirette concorrenti” perdendo punti contro compagini nelle ultime posizioni della graduatoria come Carpi e Tavarnelle. Queste due gare devono servirci da esempio per affrontare sempre al massimo della concentrazione ogni gara. Sabato arriverà il Romagna ultimo in classifica ma non possiamo permetterci di perdere altri punti in classifica: vogliamo il difendere il primato dagli attacchi di tutte le avversarie e faremo di tutto per non concedere altri expliot agli avversari”.

L’infortunio a Giulio Nardo pare esser grave, hai un pensiero per lui?

“Si l’infortunio a Giulio non è di piccola entità e la cosa ci ha turbato tutti moltissimo dato che si era, a suon di prestazioni eccellenti, ricavato un ruolo da protagonista assoluto. La sua assenza per noi peserà moltissimo. A lui posso solo dire di pensare solo a tornare il prima possibile perchè questa è la sua squadra e noi lo aspettiamo a braccia aperte. Intanto, e parlo a nome della squadra, gli dedichiamo la vittoria di Cingoli, perchè in questo primato c’è molto anche del suo”.