Il Tecnico e Vice Presidente Giorgio Tedesco opta per uno “starting seven” composto da Michele Rossi fra i pali, Giacomo Savini, Allan Pereira e Oliver Martini sugli esterni, Giulio Nardo e Sebastiano Garau sulle ali e Giacomo Santolero in pivot.
IL MATCH – L’avvio di gara è contraddistinto da molti gol, per un match aperto ed equilibrato, con Bologna abile a rispondere colpo su colpo. Al 8′ il punteggio vede emiliani e freschi vincitori della Coppa Italia sul 6-6. Improvvisamente avviene il “black out”: l’attacco si blocca, la difesa perde serenità e Bolzano piazza, complice la difficoltà nel contenere il pivot Damir Halilkovic, un micidiale break di 5-0 che porta gli altoatesini avanti sul 11-6 che costringendo la panchina felsinea a chiamare il timeout. I rossoblù rientrano con impegno ma non riescono a ridurre il gap a causa della partenza altamente negativa di Pereira (sostituito poi da Bonassi), apparso ancora pesante, costantemente prevedibile e mai in grado di impensierire il portiere locale Mate Volarevic, e della vastità delle rotazioni in forza a Bolzano. Nonostante le difficoltà Capitan Garau riesce a ricucire sino al 12-9, prima che Turkovic riporti Bolzano a distanza di sicurezza sul 14-9. Il punteggio si dilata velocemente con la rete di Innerebner, che al 25′ port il punteggio sul 17-11. Prima che la sirena decreti la fine del primo tempo c’è spazio per la spettacolare “volante” messa in rete da Sonnerer che ritocca nuovamente il massimo vantaggio sul 19-12.
Nella ripresa accade l’incredibile: Bologna cambia faccia e rientra in campo con uno sguardo guerresco, probabilmente non preso sul serio da una Bolzano stanca dai tre impegni sostenuti la settimana passata. In 10′ cambia infatti la gara: Bologna piazza un terrificante contro break di 5-10 e rientra a sole due lunghezze di distanza sul 24-22. La gara diventa bella ed equilibrata: Bolzano inizia a sbattere su un monumentale Alessandro Leban che impedisce a Bolzano di riprendere la corsa. Bologna ci crede, spinge e coglie l’incredibile pareggio, a 5′ dalla fine, sul 27-27 con Filippo Pasini. Il finale è incandescente: Sonnerer riporta avanti Bolzano con una rete dall’ala ma Pereira riporta il punteggio in parità nel ribaltamento di fronte. Nell’ultimo minuto tuttavia le speranze degli emiliani si spengono: i “senatori” Turkovic e Gaeta mettono a referto il 2-0 che chiude il match sul definitivo 30-28
A Bologna resta il rimpianto di un primo tempo non all’altezza che vanifica una ripresa praticamente perfetta (11-16). La distanza dalla zona salvezza, in attesa della gara fra Cassano Magnago vs Gaeta, rimane di 6 punti. Nonostante l’amarezza per non aver colto punti, la prestazione odierna fa capire quanto capitan Garau siano vivi e puntino a lottare sino all’ultima gara per la salvezza.
TABELLINO
Bozen vs Bologna United 30-28 (19-12)
Bozen: Amendolagine, Brzic, Gaeta 3, Halilkovic 7, Innerebner 3, Kammerer, Pircher 2, Sonnerer 3, Sporcic 4, Turkovic 2, Udovicic 1, Volarevic, Arcieri 3, Wiehweider, Matha 2, Gojvani. All. Dvorsek
Bologna: Leban, Rossi, Simiani, Nardo 2, Garau 6, Pasini 4, Savini 1, Racalbuto, Mula, Martini 5, Cimatti, Pereira 10, Santolero. All. Tedesco
RISULTATI 7^ GIORNATA DI RITORNO
Pressano vs Cologne 28-23
Cingoli vs Fasano 26-28
Siena vs Merano 26-24
Trieste vs Bressanone 33-27
Fondi vs Conversano 28-30
Cassano Magnago vs Gaeta (Dom 10-3)
CLASSIFICA
Bolzano 36, Pressano 32, Conversano 30, Fasano 25, Cassano Magnago 24*, Trieste 21, Siena 17 Bressanone 16, Merano 15, Fondi 15, Cologne 15, Gaeta 14* Cingoli 10, Bologna 8.