Serviva una vittoria al Bologna United, per rimanere in corsa per la salvezza e i due punti, colti grazie ad una travolgente rimonta nella ripresa, sono arrivati!
Una vittoria che, colta contestualmente agli stop di Cingoli (a Cassano Magnago) e Gaeta (in quel di Merano) riavvicina l’United a “sole” 4 lunghezze dalla salvezza.
Coach Cocchi opta per uno “starting seven” composto da: Michele Rossi fra i pali, Giacomo Savini, Nicola Riccardi e Luca Argentin sugli esterni, Giulio Nardo e Sebastiano Garau sulle ali e Kristof Hari a completare in pivot.
IL MATCH – L’inizio di gara vede prevalere le difese. Il ritorno di Luca Argentin in rossoblù è la chiave di un ermetismo ritrovato: la presenza, al comando della difesa, del giocatore veneto infonde sicurezza in tutti gli interpreti della fase di non possesso, contribuendo a tenere bassissimo il punteggio nei primi 10′.
E’ Cologne a sbloccare lo 0-0 iniziale, salvo poi subire, nonostante le grandi parate dell’estremo difensore ospite Pape, il contro break di Bologna che vale il 2-1. Il vantaggio, nonostante due spettacolari interventi di Michele Rossi, paradossalmente frena Bologna che, tornando a palesare gravi difficoltà in attacco, subisce un parziale di 2-7 che permette a Cologne di scappare sul +4 (4-8). Coach Cocchi fa alzare dalla panchina Allan Pereira che, nonostante un comprensibile ritardo di condizione, inizia a martellare in maniera furente la porta lombarda aiutando Bologna a ridurre il divario sul -3 che chiude la prima frazione di gioco sul 10-13. Un primo tempo decisamente complicato, specialmente in attacco, che vede inoltre i rossoblù perdere Giacomo Savini colpito da un pungo al volto e rimasto pesantemente stordito e contuso. Un colpo talmente ben assestato da rendere il play azzurro inutilizzabile per tutta la ripresa.
Bologna, orfana del suo centrale, esce dagli spogliatoi con gli occhi di chi ormai, classifica alla mano e risultato in corso non avendo davvero più nulla da perdere, può esprimersi al massimo fra leggerezza mentale e disperazione.
Un clamoroso parziale di 9-6, che mette in luce un Pereira praticamente immarcabile, vale la parità a quota 19. “Pippo” Kokuca corre ai ripari, cambiando la propria difesa impostandola (inizialmente in 6-0) con una 5+1 con il chiaro intento di limitare quella che, sino a quel momento, si era rivelata una delle poche “bocche da fuoco” emiliane. Coach Cocchi, lucido ed efficace nell’effettuare i cambi durante tutta la gara, accetta di rinunciare al proprio giocatore migliore, trovando in Gianmaria Racalbuto (4 reti)ed in Nicola Riccardi (4 reti) gli alfieri letali capaci di mettere in definitivo scacco il Cologne. Gli ultimi 10′ diventano un vero incubo per gli ospiti con l’United che, giocando in piena “trance” agonistica, trova in Alessandro Leban un’insuperabile saracinesca e, piazzando mortificante parziale di 10-5, chiude il match, nel tripudio generale, sul 29-24.
Due punti dai tanti significati:
1. la prima pesante vittoria del 2019
2. l’aver vinto, limitati dalla pesantissima assenza di Giacomo Savini per tutto il secondo tempo
3. l’aver scoperto un tiratore micidiale come Pereira
4. l’aver riscoperto una difesa finalmente tonica ed impermeabile con i portieri (autori di una grande prestazione), ben protetti da una difesa guidata da Luca Argentin ed Oliver Martini
5. aver colto due punti utili a mantenere angora aperta la rincorsa salvezza.
Menzione particolare infine per l’ala destra Giulio Nardo che, senza comunicare nulla a compagni, staff e dirigenza, ha scelto di giocare (peraltro in maniera decisamente positiva) la gara nonostante la recentissima perdita dell’amata nonna.
Prossimo fondamentale impegno per il Bologna United sabato 26 Gennaio, a Fondi, nella tana della Caburex Gaeta, con due pesantissimi punti in palio in chiave salvezza.
TABELLINO
Bologna United vs Metelli Cologne 29-24 (10-13)
Bologna United: Leban, Rossi, Nardo 2, Garau 5, Argentin, Pasini, Savini 1, Racalbuto 4, Mula, Zaltron, Norfo, Martini, Riccardi, Cimatti 1, Hari, Pereira 12. All. Cocchi
Cologne: Cantore 5, Foglia, Mazza 5, Lopez 4, Barbariga 1, Piantoni 3, N. Manenti, Bobicic 2, Soldi 3, M. Manenti, Lancini 1, Pape. All. Kokuca
ALTRI RISULTATI
Fondi vs Siena 29-30
Merano vs Gaeta 34-26
Bolzano vs Pressano 25-29
Cassano Magnago vs Cingoli 26-22
Trieste vs Conversano (Dom ore 20 Gennaio)
Bressanone vs Fasano (Mer 13 Febbraio)
CLASSIFICA: Bolzano 25, Cassano Magnago 22, Pressano 21, Conversano 17*, Siena 14, Fasano 14*, Trieste 13*, Fondi 13, Bressanone 12, Merano 11, Cologne 9, Gaeta 8, Cingoli 7, Bologna United 4.
E’ doppiamente soddisfatto l’estremo difensore del Bologna United Alessandro Leban che, al termine della vittoria per 29-24 sulla Metelli Cologne, ha così commentato i due importanti punti colti al “Pala Savena”.
Leban: “Questa vittoria è il frutto di un gruppo che finalmente sta trovando una sua amalgama. Il mercato di rivoluzione di Gennaio ha portato giocatori di livello in tutti i reparti. Difensivamente ora aggrediamo di più e meglio ed il lavoro per noi portieri è semplificato. Il ritorno di Luca Argentin ha riportato ordine nella fase di non possesso e Pereria ha dimostrato oggi di essere di un altro livello. Siamo perfettamente consci di non poterci permettere di alcun tipo di rilassamento in quanto la classfica resta complicatissima. Tuttavia era fondamentale vincere oggi, anche se assolutamente non scontato, e lo abbiamo fatto rinunciando nel secondo tempo a Giacomo Savini. Siamo elettrizzati da questa prestazione e non vediamo l’ora di tornare in palestra per preparare la delicatissima trasferta di Fondi contro il Gaeta. Ogni gara per noi è un test da dentro-fuori, dovremo abituarci e mentalizzarci sul dover provare a far punti in ogni palazzetto. Siamo ancora vivi! ”