Il Romagna Handball sbarca a Sant’Agata sul Santerno, dopo aver ottenuto ufficialmente l’assegnazione del bando di gestione del Palazzetto dello Sport “Giorgio Gadoni” di via Berlinguer, 4.
E continua l’opera di “allargamento” degli orizzonti per la società bianconera che comprende già progetti con Imola, Faenza, Solarolo ed ora raggiunge il territorio lughese.
Infatti, la dirigenza ha scelto di puntare sull’attività già in essere, gestita da diverso tempo da Ivan Samorì. Con l’accordo raggiunto si tende a valorizzare la pallamano nella zona tra Sant’Agata, Lugo e Massa Lombarda, con un rapporto diretto con le scuole e la fascia di ragazzi e ragazze tra gli 8 ed i 15 anni.
Il progetto prevede una presenza costante del Romagna Handball che offrirà prestigio, conoscenza e preparazione di primo livello.
Ivan Samorì sarà, dunque, il referente del progetto del Romagna Handball presso la palestra di Sant’Agata sul Santerno (Ra). La scelta è l’ovvia conseguenza del tuo lavoro di promozione della pallamano già svolto nel territorio lughese.
Come pensi di svolgere questo nuovo compito?
“Continuando con passione e volontà a divulgare questo magnifico sport che incontra agonismo e spirito di famiglia”
La tua presenza nello sport locale della zona di Lugo non è certamente recente:
“Certo. Ho promosso altro sport come jujizu, vincendo un campionato italiano e un 4° posto ai mondiali open a Lisbona”.
Come ti sei avvicinato alla pallamano e, oggi, al Romagna Handball?
“Il mio avvicinamento è stato mirato a trovare per la gioventù lughese attività dove l’onestà, la perseveranza per gli obiettivi e l’assenza di corruzione sportiva potesse farli crescere in serenità. Ho promesso al mio maestro che nella vita il mio scopo morale sarebbe stato aiutare i più bisognosi a portare a termine i loro sogni.
Mi sono avvicinato al Romagna e soprattutto a Claudio Mengoli e Fabrizio Tassinari, perché hanno capito il mio spirito umano e sportivo”.
Nella palestra di S.Agata programmerai il lavoro delle formazioni di Under 13 ed Under 15:
“Nella palestra di Sant’Agata, ottenuta con un’immensa fatica, si formeranno i ragazzi più giovani cioè under 11 ed under 13 maschile ed under 15 femminile. Saranno loro a portare l’orgoglio della Romagna nel campionato promozionale federale”.
Quali sono i tuoi obiettivi stagionali?
“Fare giocare i ragazzi e, soprattutto, farli divertire. I risultati arrivano con la passione e l’esperienza. Si spera sempre di fare bene, ma lo scopo primario è il divertimento e la serenità dei nostri ragazzi”.