Tre stagioni, 89 partite, 1331 punti, 15 di media a incontro, una promozione centrata nelle due finali play-off raggiunte. Questi sono i numeri di Matteo Gianasi. Tre anni ad Ozzano, tre stagioni da capitano. Il numero 22 biancorosso però ha deciso di dire basta; per motivi personali e di lavoro, a 32 anni, lascia la pallacanestro appendendo così le scarpe al chiodo.Matteo Gianasi, il capitano che ha conquistato tutti gli ozzanesi e già premiato dalla società New Flying Balls al termine dell’ultima partita casalinga della stagione lo scorso 7 giugno, ha voluto salutare così il proprio pubblico: “A un mese dalla fine del mio ultimo campionato ho piacere nuovamente a ringraziare e salutare tutti i tifosi Flying! Sono stati incredibili – afferma Gianasi – e l’affetto che mi hanno dato resterà indelebile nel mio cuore. Sono felice e onorato di aver vestito questa maglia e sono certo che il futuro della Famiglia Flying sarà pieno di soddisfazioni.”
“Ozzano merita palcoscenici ancora più importanti di quelli attuali – prosegue l’ormai ex capitano biancorosso non prima di condividere il percorso di crescita attuato dalla sua ormai vecchia società – ma è necessario fare un passo per volta e costruire solide basi. Sono certo che la società saprà come muoversi al meglio già dalla prossima stagione.”
Per il numero 22 della La.Co. si chiude così un ampio capitolo della propria vita: “Per me è tempo di dedicare un po’ di energie al lavoro, ma soprattutto alla mia famiglia. La vita in fondo è una sola e spesso è necessario fare scelte complicate, ma che ci si augura possano portare soddisfazioni e serenità. Ancora grazie a tutti!”
La società New Flying Balls ringrazia l’uomo e l’atleta Matteo Gianasi per tutto ciò che ha trasmesso all’ambiente Flying in queste tre indimenticabili ; a lui il più grosso in bocca al lupo per il futuro lontano dal parquet e dalla palla a spicchi.