Non c’è due senza tre. Giovanni Agusto resta ad Ozzano e si prepara così ad indossare la casacca Flying per il terzo anno consecutivo. E non solo. Indosserà anche la fascia perché sarà lui il nuovo capitano dei New Flying Balls.
Ad oggi l’ala ferrarese classe 1988 vanta 70 presenze in biancorosso fra tutte le partite ufficiali, e dopo la certezza della conferma, Giovanni ci racconta che in realtà non aveva mai pensato di cambiare aria: “Sono contentissimo di rimanere e sono molto carico” – afferma il numero 23 biancorosso. “Ritrovarsi a 30 anni a fare la serie B per uno come me che viene da Ferrara, dove c’è la Legadue ma ci sono poche realtà in questa categoria, e che con la famiglia più di tanto non posso spostarmi, è una grande occasione che non posso non sfruttare; soprattutto in contesto come questo dove non si sta bene, ma di più!” – aggiunge. “Ozzano si è dimostrata quella piazza che mi avevano preventivato a suo tempo”.
Maggiore sarà stata la soddisfazione quando avrai saputo di essere nominato capitano. “Sono molto contento, in primis perché significa che ho la fiducia di società e staff sia come persona oltre che come giocatore; dall’altra parte ci tengo molto alla squadra e fare il capitano vuol dire rappresentare lo spogliatoio; accetto molto volentieri questo incarico che mi da ancor più motivazione in vista della nuova stagione.”
A proposito della Serie B sopra citata, in passato Agusto questo campionato lo ha già disputato con le casacche di Ferrara e Cento. Ma cosa si aspetta Giovanni da questa nuova Serie B? “Sarà un campionato bello tosto” – ammette; “dovremmo sbucciarci le ginocchia sia per il fatto che ci alleneremo di più, sia perché il livello è alto. Da quando ho fatto la Serie B io hanno tolto un campionato, di conseguenza il livello è cresciuto. Dipenderà anche da come saranno fatti i gironi; solitamente quello del Nord è il più competitivo; se finiremo nel girone B dove erano le emiliane quest’anno troveremo squadre della Lombardia e del Veneto e sarà un girone molto tosto. Le squadre del Centro come Marche e Toscana invece peccano magari un po’ in tecnica, ma cresce la fisicità. Staremo a vedere.”
In ogni caso la motivazione in casa Agusto non manca per questa nuova sfida. “Sarà sicuramente divertente, sarà una bellissima sfida – conclude l’ala ferrarese; “spero e penso che il gruppo rimanga pressoché lo stesso e che il nostro DS Candini trovi i giocatori giusti da inserire.”