Per Thomas Biagi il weekend dell’International GT Open a Spielberg si è chiuso in grande stile. Dopo il settimo posto nella corsa di ieri il portacolori dell’Orange 1 Team Lazarus ha mantenuto la promessa di recuperare il terreno perduto conquistando in gara 2 una fantastica seconda piazza insieme al compagno di equipaggio Fabrizio Crestani.
Il pilota italiano ha preso i comandi della Lamborghini Huracan numero 27 alla fine del giro 21, quando mancavano poco più di 26 minuti al termine. Dopo un ottimo stint affrontato da Crestani, Biagi si è trovato in terza posizione. Quindi il momento clou, con il sorpasso senza indugi compiuto per agguantare la piazza d’onore e gestire la situazione fino al traguardo.
Biagi e Crestani, su un tracciato considerato sfavorevole per le caratteristiche della vettura, sono quindi riusciti a difendere autorevolmente la leadership in classifica generale, dove comandano ora con 117 punti.
Archiviata con il sorriso la trasferta al Red Bull Ring, il prossimo round dell’International GT Open è in calendario per l’1 e 2 ottobre sulla pista di casa a Monza, con l’obiettivo di proseguire la striscia positiva.
Thomas Biagi
“Fabrizio è stato protagonista di un primo stint di gara eccezionale, che ci ha permesso di chiudere il gap dagli avversari. Era proprio questo uno dei punti fondamentali della nostra corsa. A differenza di gara 1, oggi non abbiamo dovuto scontare nessun handicap di tempo, quindi siamo potuti uscire dai box nell’istante giusto. Altro momento chiave è stato quando, dopo appena un giro dall’inizio del mio turno di guida, mi sono trovato dietro alla McLaren di West, che ho superato in appena una curva. Se non ci fossi riuscito subito, considerato il nostro deficit in accelerazione che su questo circuito si faceva ancora più sentire, non saremmo forse più stati in grado di scavalcarlo. In questo caso, probabilmente, la gara avrebbe avuto un esito diverso. Per fortuna è andata bene così, e con strada libera ho spinto al massimo per non perdere la concentrazione. Faccio i complimenti alla squadra, che ha compiuto un lavoro strepitoso sotto ogni aspetto. Non dobbiamo però rilassarci, perché il prossimo appuntamento a Monza sarà per noi quello di casa. Ci attendono tre settimane importantissime”.