”Partirei dal mercato e ci tengo a dire che la squadra è questa. Così è stata studiata e così partiremo. Il nostro mercato è chiuso. Siamo contenti e convinti di esser riusciti ad allestire un roster competitivo e che avrà tutte le potenzialità per far bene. Non ci saranno variazioni, poi è chiaro che continueremo a rimanere attenti nel valutare ciò che, eventualmente, il mercato potrà proporre nei prossimi mesi perchè è chiaro che (nel momento in cui ci fosse qualche difficoltà da affrontare o qualche acciacco fisico al quale dover sopperire) non vogliamo farci trovare impreparati. E’ un qualcosa che fanno e faranno tutti, non solo la Fortitudo..””Questione campo neutro: Giocheremo al 105 Stadium di Rimini sia l’8 ottobre contro Jesi, sia il 22 ottobre contro Orzinuovi. Vero, c’erano altre ipotesi in ballo ma non percorribili fino in fondo. Rimini ha saputo nuovamente rispondere a tutte le nostre esigenze”
”Ufficializzo l’anticipo a sabato 30 settembre della prima giornata di campionato, che coincide con la trasferta di Udine. Il giorno dopo, saremo a Bologna per poter presenziare alla visita di Papa Francesco in città e alla Santa Messa che sarà celebrata allo stadio Dall’Ara”
”Confermo anche che la squadra al completo si radunerà venerdì prossimo (18 agosto) e che il saluto ai nostri tifosi sarà dato dalle ore 17 (come di consueto) su via Nannetti. Una piccola variazione nel programma consiste nel fatto che partiremo nella stessa serata di venerdì, dal PalaDozza, per raggiungere Lizzano in Belvedere e non nella mattinata di sabato 19, come era originariamente previsto”
”Società e staff tecnico hanno deciso di allestire un calendario precampionato impegnativo e ricco di sfide interessanti. La scelta di misurarsi contro avversarie che ritroveremo anche nel corso della stagione e anche di serie A non è stata casuale ma studiata proprio nell’ottica di volerci subito confrontare con chi potrà darci un primo riferimento su quello che sarà lo sviluppo della nostra preparazione. D’altronde, il 30 settembre pare ancora lontano ma così lontano non è”
” Per quanto riguarda il campionato che ci prepariamo ad affrontare, le squadre si stanno gradualmente completando ma è ovvio che fino a quando non le vedremo all’opera, sarà difficile poter fornire giudizi precisi. E’ chiaro, però, che nel nostro girone quadre come Trieste, Treviso e Udine non fanno mistero delle proprie ambizioni. Nel contesto di un torneo che sarà ancora una volta equilibratissimo e di livello molto alto, se oggi dovessi sbilanciarmi sul nome di un’altra possibile protagonista, farei quello di Ferrara. Ma è ancora tutto molto prematuro, ovviamente”.