Il Bologna Fc 1909 comunica di avere acquisito a titolo definitivo dal FC København il diritto alle prestazioni sportive dell’attaccante Federico Santander che ha sottoscritto un contratto fino al 30 giugno 2022.
Primo paraguayano della storia del Bologna, centravanti vecchio stampo di grande prestanza ed impatto fisico, Santander è un potente numero 9 reduce da 3 stagioni in Danimarca, con 48 gol in 112 presenze con la maglia del Copenhagen. Calcia col destro, segna perlopiù dal cuore dell’area di rigore, sa difendere bene la palla e ama giocare di sponda, ma in particolare è letale sui colpi di testa: forte nello stacco, ancora di più nella rincorsa mentre il pallone è in aria e nella scelta di tempo. A 27 anni sta attraversando il periodo di piena maturazione tecnica, avendo accumulato coi danesi anche presenze nelle Coppe europee, che si aggiungono ai gettoni con la Nazionale da poco ritrovata.
A 19 anni in Europa ci è già arrivato, al Tolosa in Ligue1, dopo gli esordi col Guaranì in patria e la militanza nelle rappresentative giovanili del Paraguay. Ritornato in Sudamerica dopo una sola stagione con 5 reti realizzate, si trasferisce al Racing Avellaneda e quindi al Tigre in Argentina: fatica ad imporsi in campionato, va meglio in Libertadores: nella primavera del 2015, di nuovo al suo Guaranì, della Copa è assoluto protagonista, trascinando gli aurinegros fino alla semifinale – poi persa col River Plate – a suon di gol, schierato sempre da perno centrale di un attacco a 3.
La garra non gli manca di certo, le doti tecniche ci sono tutte: a dispetto della stazza è anche veloce in campo aperto, e investe su di lui il Copenhagen che ha appena concluso la Superliga danese al secondo posto e punta dritto alla riconquista del titolo per la stagione 2015-16. Ci riuscirà infatti, grazie al buon bottino di gol di Federico, e anche l’anno dopo, quando – eliminato ai gironi della Champions – raggiunge pure gli Ottavi di Europa League, cedendo poi all’Ajax. Santander, in coppia con Cornelius che passerà poi all’Atalanta, ben si adatta al 4-4-2 di Solbakken, e da vero ariete si dimostra un valido finalizzatore di traversoni verso l’area di rigore. Nell’ultima annata va a segno in 14 occasioni fra preliminari di Champions e campionato, mostrando una buona intesa col nuovo partner offensivo, il cipriota Sotiriou, che spesso beneficia delle sponde di Santander e timbra 13 volte. Dal giugno 2018 arriva in rossoblù a titolo definitivo.