Il Bologna Basket 2016 rinforza il suo settore lunghi con l’innesto di Franci Zeneli, 22 anni, ala-centro di 1.98 m. Zeneli ha esordito con una prestazione convincente (16 punti e 8 rimbalzi) nella sfortunata partita di sabato scorso con la Polisportiva Arena di Montecchio. In uscita dalla Pontevecchio, stava viaggiando nell’attuale stagione di C Gold alla media di 12,5 p., con un top score di 22 punti contro la BSL San Lazzaro. Pivot moderno, robusto e atletico, ha tra le sue armi anche il tiro dalla media e dalla lunga distanza.
Il giocatore, nato a Korce (Albania) il 24 settembre 1994, ha disputato due anni di campionato U19 nel settore giovanile della Virtus Siena, conquistando gli ottavi di finale, nel secondo anno, nel campionato di Eccellenza. È poi passato in prima squadra nella stagione 2013/2014, sempre a Siena, nell’anno della promozione dalla C2 alla C1, per poi qualificarsi l’anno dopo ai play-off di C Gold. Nel 2015/16 ha giocato ancora nella C toscana, vinta da Siena che è stata promossa in B. La scorsa estate è stato chiamato dal commissario tecnico dell’Albania, il greco Antonis Costantinides, al raduno della Nazionale in vista di Eurobasket 2017.
Nuova entrata anche nella dirigenza della società con l’arrivo di Dario Sigon. Sigon si occuperà dei rapporti con il territorio dal punto di vista tecnico-sportivo e delle relazioni con il management di Granarolo. Alfredo Gabrielli ricoprirà invece il ruolo di responsabile del marketing e dei rapporti con gli sponsor, occupando una posizione chiave per la crescita strategica della società. Sigon, nato a Palermo nel 1972, vanta un passato di giocatore di basket professionista nel ruolo di ala-pivot. All’inizio degli anni ’90 fece parte per un paio di stagioni della Viola Reggio Calabria in serie A e successivamente giocò ad Imola. La sua vicenda sportiva è però particolarmente legata al Gira Ozzano, dove fu grande protagonista nella stagione 2001–2002, anno della conquista della Coppa di Lega da parte degli arancioneri con un suo decisivo tiro da 3, e della finale promozione, persa di un soffio contro Teramo. Arrivò poi a Castelmaggiore, squadra con cui passò dalla Promozione alla Serie C2. Al Gira Ozzano ha iniziato anche la sua esperienza dirigenziale con il ruolo di Direttore Sportivo, sviluppando le sue doti di “uomo spogliatoio” già note ai tempi della sua attività da giocatore.