Virtus Segafredo Bologna – Pistoia Basket 2000 The Flexx 87 – 101 (20 – 25; 42 – 47; 67 – 74)
Virtus Segafredo Bologna: Spissu 9, Umeh 28, Paiola, Spizzichini 4, Petrovic ne, Ndoja 13, Rosselli 16, Michelori 4, Oxilia 1, Penna 7, Lawson 5. All.: Ramagli.
2pt: 28/53 3pt: 11/26 TL 20/27 RD 20 RO 6
Pistoia Basket 2000 The Flexx: Moore 6, Cournooh 2, Hawkins 20, Pettewey 8, Solazzi, Antonutti 16, Lombardi 9, Di Pizzo, Thorton 11, Boothe 11, All.: Esposito
2pt: 36/69 3pt: 7/21 TL 22/25 RD 18 RO 11
Arbitri: Vicino, Saraceni e Aydin
Quarta edizione del Memorial Luigi e Paola Porelli quest’anno disputata al Palasport Roberto Ferrari di Castel San Pietro Terme in una lunga giornata di basket iniziata nel primo pomeriggio con due partite di basket giovanile: la prima tra gli Under 15 della Virtus Unipol Banca che hanno sconfitto gli under 16 della Pallacanestro Castel San Pietro e la seconda tra gli Under 14 bianconeri anch’essi vincitori contro i pari età di Pistoia.
Parte benissimo la Segafredo che gioca i primi cinque minuti davvero stellari colpendo il canestro di Pistoia un po’ da tutte le posizioni in particolar modo con le triple di Umeh e di Lawson e raggiungendo il massimo vantaggio sul 14 a 5 dopo quattro minuti con la tripla del lungo colored bianconero.
Qua comincia però la rimonta dei ragazzi di Espostito che pian piano trascinati dai canestri di Boothe e Thorton si avvicinano sempre di più sino a sorpassare con la tripla di Moore sul 14 a 16 del 7. E’ un parziale pesante quello degli ospiti che allungano fino al 14 a 18 completando un parziale di 13 a 0 che finalmente viene interrotto da una bella penetrazione di Spizzichini che mette fine ad un lungo digiuno.
Si prosegue quindi in equilibrio fino alla prima sirena, ma nell’ultimo minuto due liberi di Lombardi su un fallo dubbio di Spizzichini sul suo tiro da tre punti ed un tiro della disperazione di Thorton sulla sirena producono un piccolo strappo ospite dopo che i bianconeri erano ritornati in parità.
Il secondo quarto si apre con Pistoia che allunga grazie ai canestri di Antonutti, la Virtus tenta di rimanere aggrappata al match con uno bello sprazzo del baby Penna che spara pesante, Hawkins per Pistoia però ripaga con la stessa moneta e i biancorossi continuano a comandare allungando ancora sul 25 a 34 a circa metà quarto. E’ Guido Rosselli in questa fase del match a subire diversi falli trasformati in liberi in virtù del bonus presto speso dall’intensa difesa di Pistoia che non permette ai bianconeri di avvicinarsi al canestro. Il massimo vantaggio ospite viene raggiunto al 17° sul 31 a 45 dopo tre liberi di Hawkins in seguito ad un fallo ed un tecnico proprio a Giudo Rosselli fischiato un po’ troppo frettolosamente dall’arbitro Saraceni.
I ragazzi di Ramagli non si danno certo per vinti, è il momento di Umeh che con sei punti in un amen inframezzati da una tripla di Ndoja avvicinano ancora la Segafredo che va al riposo lungo con un piccolo disavanzo da recuperare.
Alla ripresa la Flexx riallunga ancora grazie ad uno strepitoso Cournooh che autore di otto punti porta i suoi sul 51 a 64 di metà quarto, ci prova ancora Spissu con cinque punti in fila a tenere a in scia la Virtus, Pistoia prova ad avvicinarsi al canestro, ma è ancora Uneh a colpire dalla lunga, immediatamente seguito da Ndoja ancora da lontano per il 62 a 63 del 7°.
Umeh continua a colpire il canestro di Pistoia, e con due liberi di Rosselli la Virtus torna in parità a quota 67 a 90 secondi dalla fine del quarto, ma dopo aver sbagliato il canestro del possibile sorpasso con Spizzichini, Cournooh produce ancora un parziale di 7 a 0 in favore di Pistoia che allunga ancora fino al 67 a 74 di fine quarto.
L’ultima ripresa si apre con un battibecco tra Spizzichini e Pettewey, tecnico al bianconero ed espulsione per il pistoiese che manda su tutte le furie il folto pubblico accorso al PalaFerrari. Libero di Umeh e si riparte, ma si prosegue ancora con una fase di molta confusione, un antisportivo di Spizzichini manda Thorthon in lunetta che allunga fino al 68 a 76 dopo 30” di gioco.
Antonutti colpisce ancora da lontano per il 68 a 79 dopo 90 secondi, e questa volta sembra proprio lo strappo decisivo, ma come vuole coach Ramagli, i suoi ragazzi non mollano proprio mai, Lollo Penna in una penetrazione che le frutta l’aggiuntivo che però termina sul ferro, Michelori con un libero, poi Rosselli ancora dalla lunetta avvicinano ancora i suoi sul 73 a 79 del 13°, ancora Rosselli con una rapina avvicina fino al 75 a 79 prima del canestro di Antonutti e Moore che ristabiliscono le distanze per Pistoia: 75 a 83 del 14°.
Rosselli ed Umeh spingono ancora i virtussini alla rimonta: 80 a 83 a metà quarto esatto, prima che gli ospiti con Thothon allunghino ancora: 80 a 87, poi un’altra tripla di Umeh che spinge Esposito al time out sul 83 a 87 a 3 e 30 dalla fine.
E’ l’ultimo sussulto della Segafredo che cede alla distanza sotto i colpi ancora di Thorthon e di Hawkins, il distacco finale non rende certo giustizia ad una Virtus coriacea e combattiva che ha tenuto testa egregiamente ad una compagine di categoria superiore che arriva da una brillante stagione ed ha tutte le intenzioni di confermarsi.