Alla conferenza stampa di presentazione era stata chiesta una bella giornata e così è stata. Forse fin troppo. A parte il caldo africano è stata un grande successo la quarta edizione degli Italian Sporting Games, la manifestazione sportiva che si è svolta ai Giardini Margherita e che ha messo in mostra una ventina di discipline non olimpiche occupando gran parte del polmone verde della città. Fin dal mattino è partita la staffetta della Solidarietà che ha portato i staffettisti a concludere tutti e 42 i giri previsti, ma che ha portato i due sponsor Emil Banca e Lavoropiù a fare conto pari e a garantire ad Ageop e Avis 500 euro a testa. Al loro fianco gli altri due sponsor di giornata Maresca e Fiorentino e Ranuzzi e Giordani Immobiliare, presenti nel loro gazebo per tutta la giornata.
Fin dal mattino sono stati soprattutto i bambini a voler praticare il Lacrosse, portato dalla Pontevecchio, con le loro stecche strane con la rete finale e le bardature necessarie per evitare spiacevoli colpi. In tanti hanno conosciuto la pallapugno mentre tanti applausi sono andati alle bravissime ragazze della ginnastica estetica che si sono esibite anche in ginnastica ritmica. Bravissimi i ballerini della danza sportiva così come i ragazzi delle discipline della scherma antica i ragazzi del torneo 3 contro 3 a carattere regionale organizzato dalla FIP.
Nel pomeriggio un simpatico e gradito inconveniente come l’apertura dell’innaffiamento automatico dei Giardini che ha un po’ rinfrescato i presenti oltre a creare qualche problema all’impianto di amplificazione che comunque non ha fermato le tante esibizioni di boxe, lotta e karate grazie al gruppo di società legate dallo slogan “Presa di forza” assieme al Falun data. Era presente anche Fernando Morganelli con il sitting volley mentre al centro del pomeriggio c’è stata la presentazione di due splendidi volumi. Nel gazebo dell’associazione Giovani nel tempo, che ha portato gli originali blocchi di partenza che il suo primo testimonial Pietro Mennea ha utilizzato proprio a Bologna in un meeting di fine anni 70, alla presenza della vicepresidente della Regione Emilia Romagna Elisabetta Gualmini e dell’Assessore allo sport del Comune di Bologna Matteo Lepore, la giornalista di Telesanterno Antonella Zangaro ha presentato “Visto con i tuoi occhi”, di Manuela Donghi e “Bologna Olimpica, Londra 1908-Londra 2012” di Olga Cicognani, direttrice della biblioteca del CONI ed edita da Minerva. Tante le presenze, anche del resto del mondo sportivo, dal presidente della consulta dello sport Davide Grilli a Donatella Draghetti e Umberto Molinari della UISP, dal presidente delle ACLI Filippo Diaco alla presidente del CIP Melissa Milani.
Al terminela grande novità di questa edizione, in collaborazione con UISP, il raduno di una cinquantina di partecipanti alle Run 5.30 e la divertente staffetta podistica con squadre a componenti variabili “a Passo Capponi” per chiudere una giornata densa di sport ed emozioni.
“Una giornata riuscita in ogni suo momento – ha concluso il presidente del comitato organizzatore Mauro Fizzoni – che ci ha portato a pensare in grande. Possiamo già dire che non solo replicheremo l’esperienza per la prossima stagione, ma Italian Sporting Games sarà al centro di una serie di iniziative di grande interesse anche agonistico che coinvolgeranno un territorio più vasto, compresi i comuni coinvolti dal terremoto del 2012, dove la manifestazione è nata quattro anni fa”.