Grazie alla collaborazione con la redazione di Tempi Supplementari ecco le pagelle di Ugo Bentivogli per Bologna – Napoli
MIRANTE 4. Non è un gatto sui primi due gol e sbaglia clamorosamente sul terzo, prendendolo sul suo palo: è troppo centrale e fa anche il passo verso la sua destra. Dal 34’ st Da Costa sv. Mirante si fa male e il finale è suo, prende un gol anche lui, tanto per non farsi mancare niente.TOROSIDIS 4,5. Segna il gol della speranza a margine di una partita davvero poco positiva: ma una rete è sempre una rete.
OIKONOMOU 4. Certo il Bologna è sbilanciato ma davvero non ne imbrocca una: incerto, indeciso e mai una chiusura importante. Del resto sette gol al passivo, sono sempre gol al passivo.
MAIETTA 5. Un’ovazione quando entra duramente su Diawara: un intervento che gli costa il giallo ma regala molta gioia a tutti i tifosi rossoblù. Non è un caso che in quell’occasione si scusi con Insigne (che non c’entrava nulla) e mai con Diawara, poi sostituito.
MASINA 5,5. Un’espulsione incomprensibile: o meglio il fallo c’è ed è da giallo. Non si può proprio parlare di chiara occasione da rete, visto che l’azione è abbondantemente fuori area e Maietta è a fianco del compagno.
NAGY 4,5. Corre e si impegna al massimo delle sue possibilità ma contro il Napoli è davvero una gara durissima: tra i tre centrocampisti e i tre attaccanti è sempre preso in mezzo.
PULGAR 4,5. Lotta ma c’è tanta imprecisione e poi soffre tremendamente la qualità del Napoli a centrocampo anche se non si arrende mai e prova anche qualche conclusione.
DZEMAILI 5. Combatte e prova a segnare quando ne ha l’opportunità ma gli manca sempre la precisione anche se non si arrende mai
RIZZO 4. Forse non doveva proprio esserci in questa partita: grande colpevole sul primo gol che cambia decisamente l’esito di questa partita. Dal 1’ st Verdi 5,5. Entra tardivamente in campo quando oramai i giochi sono già ampiamente fatti e il Bologna è sotto di tre gol. E rimediare un 1-4 non è sicuramente semplice.
DESTRO 4. Un disastro: calcia il rigore che poteva cambiare la partita in maniera molle e prevedibile. Poi non riesce mai a trovare la posizione giusta. Dal 22’ st Petkovic sv. Debutta in una situazione decisamente impossibile, quindi va certamente rivisto in una gara più equilibrata.
KREJCI 5,5. Metà del merito per il gol di Torosidis è suo: costringe Reina ad una parata impossibile che il greco ribadisce in gol. Poi inventa il ruolo di difensore-attaccante nello stesso minuto, facendo la fascia mille volte.