Tre partite, tre finali per risalire la china e festeggiare il Natale con il sorriso. Tre partite per dimostrare che la fase negativa è alle spalle e si può ripartire. Le trasferte di Montecchio e con Pontevecchio e la sfida casalinga del 17 dicembre con il Bologna Basket rappresentano per la Virtus Spes Vis il crocevia fondamentale della stagione. «Abbiamo un solo risultato possibile a disposizione: la vittoria – spiega il gm Carlo Marchi -. In caso contrario si aprirebbe davvero una crisi di dimensioni pericolose. Veniamo da tre sconfitte consecutive, non possiamo permetterci di perdere ancora. Il ciclo che si apre domani (palla due alle 21 a Montecchio) può rilanciare le nostre ambizioni e restituirci la posizione in classifica che ci compete. Dobbiamo sfruttarlo al meglio».
Non mancano le insidie. Montecchio, è vero, ha una sola vittoria all’attivo «ma giocherà alla morte. Pontevecchio, dal canto suo, ha battuto Ozzano e ha giocatori di qualità nelle sue fila. Ma questo non deve interessarci. Dobbiamo metterci tutta la voglia e la qualità immaginabili. Siamo consapevoli tutti, dai dirigenti all’allenatore e ai giocatori, che non possiamo perdere questo treno. Stiamo facendo senz’altro meno bene di quello che ci si aspettava, ma non meritiamo di stare così in basso, dobbiamo “scrollarci” dal fondo il più in fretta possibile».