Duecentocinquanta tra bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni si sono riuniti al Palazzetto dello Sport di Zola Predosa in occasione dell’edizione regionale del Kenshin Bobo, gara di karate tradizionale riservata ai più giovani. La Polisportiva Zola e il Comune di Zola hanno dato la possibilità alla Musokan Yudanshakai del maestro Giuseppe Perlati, che si è avvalso della collaborazione del maestro Carlo Casarini – attivo alla Polisportiva – di organizzare l’evento promosso dal Comitato regionale della Fikta (Federazione italiana karate tradizionale e discipline affini). L’iniziativa, organizzata periodicamente anche a livello nazionale, è dedicata alla simpatica mascotte della Federazione, portavoce dei valori di lealtà, fedeltà e amicizia.
I partecipanti, da cintura bianca a nera, sono giunti da diverse province dell’Emilia-Romagna. Suddivisi in tre fasce d’età (dai 6 agli 8 anni, dai 9 agli 11 anni e dai 12 ai 14 anni) e quattro gruppi di colore in base al livello (bianche/gialle, arancio/verdi, blu/marroni e nere), si sono cimentati in prove a coppie e a squadre sotto gli occhi attenti di arbitri e ufficiali di gara. Complessivamente si sono iscritte 96 coppie e 42 squadre. I programmi di gara hanno previsto l’esecuzione su sei tatami di kihon (fondamentali), kumite (combattimento) pre-ordinato e bunkai (applicazione). Gli organizzatori ringraziano lo sponsor Gedis edicola per aver contribuito alla buona riuscita dell’evento. Non è la prima volta che il PalaZola ospita una manifestazione di karate tradizionale, avendo già avuto l’onore di accogliere il maestro Hiroshi Shirai, decimo Dan, allo stage nazionale dell’Istituto Shotokan Italia; è stato esordio invece come location di una gara per i più giovani: “Siamo soddisfatti del risultato, è andato tutto bene”, ha commentato il maestro Casarini. Ai ringraziamenti si è aggiunto anche Davide Dall’Omo, assessore alle Politiche scolastiche, alle politiche culturali, ai rapporti con l’Unione dei Comuni e ai gemellaggi, edilizia scolastica del Comune di Zola Predosa.